30 aprile 2007

Ciclabile dell'Adda


Ieri giornata dedicata a rivisitare la pista ciclabile dell’Adda.
Il percorso prescelto è stato da Lecco sino al traghetto leonardesco di Imbersago.
Andata da Pescarenico, Vercurago, Olginate e Brivio; ritorno da Olginate sulla riva destra del fiume sino al ponte Visconti.
Sul sito ho messo in linea quasi tutto il percorso del Sentiero del Doganiere di Capo Corso.
Per tutti questi tratti sono disponibili le tracce registrate per il GPS Magellan Explorist.
Non sono ancora capace di implementare un software per il prelievo; per averle basta comunque spedirmi un’ e-mail.

26 aprile 2007

Cap Corse - 20-25 aprile 2007

Il Sentiero dei Doganieri di Capo Corso

Un viaggio, come ripeto spesso, nasce dentro di noi spesso molto tempo prima di partire.
Questo breve trekking è nato quasi diciassette anni or sono, nel corso del mio primo viaggio in Corsica.
Era stato un viaggio particolare, in un momento per me delicato e interlocutorio.
La prima cosa che mi aveva colpito era stata la grande disponibilità dei Corsi, poi la simpatia verso lo straniero, l’attaccamento alla terra, la natura selvaggia e la salvaguardia dell’ambiente.
Quel viaggio era stato in auto da un hotel all’altro; senza grandi interessi; un viaggio un po’ asettico.
Quest’anno il viaggio è stato a piedi e miracolosamente ho trovato le stesse cose.
Sono arrivati l’euro e un po’ di speculazione edilizia; in compenso l’Unione Europea ha stretto i legami e annacquato le rivendicazioni di secessione.
L’ambiente e la natura del Cap Corse sono sempre gli stessi; i Capicorsini rimangono tenacemente attaccati alle loro tradizioni e hanno mantenuto la stessa gentilezza verso gli ospiti.
Il senso dell’ospitalità corsa è sintetizzato da un cartello scritto a mano sulla porta della Chiesa parrocchiale di Nonza: “il n’y a pas des etrangers, mais seulement des amis qui arrivent de loin” – Non esistono stranieri, ma solo amici che vengono da lontano.

19 aprile 2007

Partenza


E’ un luogo comune, ma almeno l’ho inventato io: una partenza è solo la percezione di essere sempre stato in viaggio.
Oggi giornata terribile per finire tutti i lavori in sospeso, con la sconsolante certezza di non riuscirci, poi domattina alle 5 dovremmo già essere in auto per raggiungere Nizza, saltare sul traghetto e salpare per la Corsica.
Domani sera a quest’ora dormirò a Macinaggio, in cima al Cap Corse, terra di marinai e vignaiuoli.

15 aprile 2007

Il Sentiero del Viandante




Ieri sera ho tenuto una conferenza a Tirano, presso il Kiwanis Club su “Cicloturismo: turismo sostenibile per tutta la famiglia”.
Sembra sia andata bene; c’è stata qualche intervista sui giornali locali, ma non so se poi la cosa sia stata interessante per qualcuno.
Oggi abbiamo completato il percorso del Sentiero del Viandante, la mulattiera che univa i paesi della costa orientale del Lario prima che venissero tracciate la ferrovia e la litoranea.
Ce l’abbiamo fatto in quattro tappe, in quattro domeniche iniziando a febbraio.
Oggi la tappa finale, da Lierna ad Abbadia Lariana, che abbiamo percorso in direzione sud-nord.

La giornata era caldissima e sino all’autunno credo che non torneremo più su questi nostri passi.
Se non succederanno imprevisti venerdì dovremmo partire per la Corsica per camminare due-tre giorni lungo il Sentier des Douaniers.
Il sentiero dei doganieri percorre tutto il Cap Corse da Macinaggio a Barcaggio per finire a Centuri.
Non so come torneremo a Macinaggio da Centuri perché non sembra ci siano autobus.
Sarà interessante vedere come va a finire.

09 aprile 2007

Buona Pasqua



Buona Pasqua, o Buona Pasquetta, visto che sono in ritardo.
Dopo alcuni mesi torno a scrivere su questo blog. Sono mancato per tante settimane, ma in fondo sono sicuro che lo leggono solo 2-3 persone, che poi incontro quasi tutti i giorni e sanno quasi tutto di me.



Oggi prima gita in montagna, come si usa dire: pasquetta fuori porta.
Dopo alcuni assaggi a mezza costa, lungo il sentiero del viandante, oggi siamo partiti da Cainallo e siamo saliti sino al rifugio Bogani, in pratica la prima parte del sentiero 25 del Cai Val d’Esino.


Tanta neve, troppa, e cosi’ ci siamo fermati al rifugio, senza salire alla porta di Prada, come era in progetto.
Serve un po’ di allenamento in vista del 20 aprile, quando partiremo per il Sentiero dei Doganieri, nel nord della Corsica.


Le biciclette non prendono polvere nel frattempo.
Ho appena messo in linea alcuni appunti sul Sentiero Valtellina, recensiti anche da Trentobike. Potete trovarli all’indirizzo: www.adamoli.info/ciclo/adda01.html.
A presto.