Immagini catturate con lo scanner, con la fotocamera, con la sonda dell'ecografo, con il pensiero. Immagini che quasi sempre sono frutto della casualità e dell'intuizione.
26 gennaio 2008
Yuki e Veronica
Veronica, Vè per gli amici, mi accusa di non parlare mai di lei e ho messo il link al suo blog di infermiera mancata, così potrà parlarvi di lei.
Insomma su questo mio blog si parlerebbe solo, in rigoroso ordine alfabetico, di Paolone, Sara e Ulrich.
Ma che ci posso fare se gli altri leggono, perché leggono, ormai lo so, e non scrivono nulla?
E poi non è vero, hanno scritto Salvia e prima anche Lethiz.
Ieri invece sono arrivati a casa gli auguri e un regalo da Yuki.
Yuki è un’amica di Valentina, sorella di Veronica. Vive a Tokio ed è stata a casa nostra due anni fa in occasione di un suo viaggio in Italia.
Yuki è molto bella e gentile. L’anno scorso si è sposata ed è felice.
Ci chiamava mamma e papà.
Così dopo Costanza e Cristiano, Valentina e Veronica, sono quasi padre di un’altra figlia giapponese.
Buona domenica.
25 gennaio 2008
Il ghiaccio è rotto, la bicicletta no.
Ieri primo giorno libero del 2008 e quindi prima uscita in bicicletta; dove se non a Milano?
Giornata splendida e dopo un panzerotto da Luini siamo arrivati all’Ambrosiana per rivedere la pinacoteca (qui a fianco un dipinto di Longoni che ci è piaciuto molto) e una mostra estemporanea delle stampe di Durer.
Poi breve giro delle bancarelle di libri usati a Porta Venezia e rientro al parcheggio sotto casa degli zii di Milano a Piazza Novelli.
Non sono stati tanti chilometri ma il ghiaccio è rotto.
16 gennaio 2008
Buon anno!
Da un po’ che siamo fermi? Ma no.
Ho trascorso un periodo infernale dalla fine di dicembre ad oggi, rimanendo quasi da solo a lavorare.
Non ho avuto tempo per nulla, figuriamoci per il blog. La riprova è che nonostante gli stravizi del periodo non sono riuscito ad aumentare di peso più di tanto…
Quante cose sono successe nelle ultime tre settimane?
Beh, direi molte.
Ulrich è diventato nonno e credo non si augurasse occasione migliore per festeggiare il capodanno.
Mi sono arrivati tanti dolci e golosi regali, fra cui i dolci di Ulrich stesso, ma anche pittanchiuse, nepitelle e fichi secchi sopraffini dalla Calabria, dove Antonio e Laura hanno festeggiato il capodanno, senza lavorare, tanto un pediatra sulla breccia c’era pur sempre in ospedale.
Gli altri lettori mah… Sara è scomparsa; le giovani lettrici mi sembra che ogni tanto facciano capolino.
Veronica ha annunciato sul suo blog che sono diventato ufficialmente suo padre. Wow!!
La giovane-dottoressa-che-non-legge-il-blog è in un ospedale del Ghana, sulle orme dell’illustre senologo.
Paolone da Reggio Emilia non si è più sentito da capodanno, ma sarà alle prese con i postumi delle feste culinarie emiliane.
Si sono aggiunti due lettori canadesi, Gina e Len, parenti di amici emigrati in Canada prima della seconda guerra…
Gli altri figli stanno bene, infatti si vedono poco sulla scena.
Cani, biciclette e ciaspole aspettano il bel tempo. Laura mi aspetta ogni sera più tardi e insiste che non dimentichi la cardioaspirina.
Iscriviti a:
Post (Atom)