16 settembre 2008

Viaggio a Frascati - 2

12 settembre. Bel convegno, vivace e interessante, alla faccia di chi pensa che i medici camuffino sempre le vacanze con i congressi.
Siamo in una villa molto in alto, isolata sopra Frascati. Dal terrazzo si vede Roma ma non c’è anima viva nel raggio di qualche chilometro e poi piove.
Cena a Rocca di Papa, in un bel ristorante con ampio terrazzo che sovrasta una sala da pranzo vetrata a picco sul lago di Castelgandolfo.
L’antipasto viene servito in terrazza presso a quattro grandi gazebos.
Nel primo le tartine, nel secondo i fritti, nel terzo verdure; nel quarto, finalmente cozze, capesante, salmone e altre golosità.
Passo con nonchalance per i primi tre e mi tengo l’appetito gagliardo per il quarto.
E infatti arrivo ai tavoli imbanditi di pesce con un bicchiere di prosecco.
E’ un attimo: il cielo diventa livido; arriva un colpo di vento, poi uno scroscio d’acqua di traverso e infine, nel parapiglia, una tromba d’aria solleva il gazebo e le cozze iniziano a turbinare nell’aria assieme al ghiaccio tritato.
Tutti si buttano verso lo scalone che scende in sala da pranzo.
Io e uno sfortunato con il piatto di salmone affumicato gocciolante ci rifugiamo in un incavo accogliente del muro… che fortunatamente è la porta di un ascensore.
Raggiungiamo la sala da pranzo in anticipo e quasi asciutti.
Ne approfitto per occupare una bella e grande tavola rotonda per tutti gli amici bagnati che sbucano in quel momento dallo scalone.
Il seguito è senza storia.
Il 13 settembre il programma del congresso non è così avvincente e fuggo alla mattina presto sul treno per Roma a incontrare un’amica di aNnobii: Franca.
Simpatica e colta mi fa conoscere la chiesa gotica di Santa Maria Sopra Minerva che ospita un Michelangelo, due Venusti, un Duccio di Boninsegna e un Benozzo Gozzoli.
Caffè veloce, treno e ritorno alla villa sopra Frascati per le ultime battute del congresso.
Al ritorno c’è stato un fuggi-fuggi generale nel timore che all’Alitalia qualcuno pensasse di sospendere i voli.
Io ero abbastanza tranquillo: troppi parlamentari tornano a casa al sabato sera e la casta avrà preso i suoi provvedimenti per non restare a piedi.

1 commento:

Paolo Ferretti ha detto...

ciao Dok
Molto belle le tue foto su flikr
il sito da te visitato fa parte della strada a tema da me perorsa
molto bellissima
appena fatta una scelta delle foto piu belle magari te le mando su cd
paolone