Ritorno a Roma, e a questo blog, dopo un’infinità di tempo.
La scusa era quella di rivedere un’amica di libri, ma poi ho pensato bene di metterci in mezzo una visita al Policlinico Umberto I per parlare di ecografia.
Roma non è migliorata negli ultimi anni.
Cerca sempre di assomigliare a Milano perdendo i suoi pregi e assumendo tutte le connotazioni negative della metropoli lombarda.
A Milano il traffico è più ordinato, ma la maleducazione è più o meno la stessa di Roma.
Le metropolitane si assomigliano, ma quella di Roma costa di meno.
A Milano sgommano, a Roma strombazzano (e non poco).
A Milano ci sono un sacco di bancari tutti vestiti uguali che si mescolano con gli operatori di borsa e i giovani rampanti dirigenti.
A Roma è la stessa cosa, ma fra questi sfigati con il blazer ci scappa qualche onorevole “gregario”, di quelli che non sanno nemmeno quanti ne hanno in tasca, ma tanto servono solo a dare il voto, di maggioranza o di minoranza quando c’è la “Fiducia”, per il resto potrebbero stare a casa e non se ne accorgerebbe nessuno.
Il bed & breakfast prenotato dall’amica di libri è sostanzialmente alienante, ma la tenutaria non è romana, sibbene genovese.
Il “bed” è un divano letto troppo alto e molto impolverato. I cuscini sanno di polvere; le lenzuola, di terital, sanno di polvere; dovunque c’è polvere.
Trovo una “ciabatta” per caricare il cellulare, poi devo lavarmi le mani impastate dalla morchia secolare.
Il “breakfast” è all’altezza: caffè o the e pane azzimo e raffermo.
Chiedo un po’ di latte ma non ce n’è perché la tenutaria non ne beve.
Niente prosciutto, niente formaggio, niente uova strapazzate, solo un barattolo di marmellata d’albicocche “primo prezzo” con monoporzioni di… margarina.
Fuggiamo dalla Repubblica Democratica Tedesca degli anni ’60 e ripariamo nel Hotel Globus Best Western a pochi passi dal Policlinico e dalla Metropolitana; dove si era prima non passavano nemmeno i tram…
1 commento:
Non offendere la repubblica popolare tedesca....
secondo me
alla sciatteria e tirchieria e tracotanza della genovese doc non ci sono paragoni.
franca
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