Catania Fontanarossa - Il signore corpulento ha occupato il
mio posto.
Sì, sono a mia volta grassottello, ma
questo è proprio un ciccione e occupa il mio posto, il 4A, window
seat a sinistra, per potermi godere la Corsica e l'Elba in questo
pomeriggio di sabato terso e sereno.
Uno dei motivi per cui volo con la
“compagnia di bandiera” è la possibilità di scegliermi il post
in anticipo e poter sistemare l'ecografo in posizione strategica per
l'uscita.
- Mi scusi ma quello sarebbe il mio
posto...
- E' sicuro?
- Guardi questa è la mia carta
d'imbarco, c'è scritto poltrona 4A...
- Non le piace il posto in mezzo?
- …
- Va bene, ora mi alzo e le cedo il
posto!
- …
- Che brutto aereo, è vecchio e
sporco – rivolto alla moglie silenziosa, che è seduta di fianco –
vedi le tende, lise.
- Ma và, questo è un Airbus
recente, poteva succederle di volare con un DC 9 degli anni '70...
- No! Io volo ogni anno,
questo è un aereo vecchio – rivolto alla hostess - perchè ci
fate volare con questi aerei vecchi e sporchi?
- (la hostess) – Mi dispiace,
Signore, che non lo trovi di suo gradimento, ma non è così vecchio
come crede, sa?
- Insomma qui non si parte più,
(con cadenza di un paese della cintura etnea) si vede che siamo in
Sicilia, queste cose in Lombardia non succedono.
- …
- E devo anche spegnere il
telefono...
L'aereo si avvia lentamente; il sibilo
dei turbofan sale e scende. Poi l'urlo rabbioso fa tremare
l'apparecchio e ci lanciamo sullo Ionio.
Qualche minuto e con una lenta virata
l'Airbus lascia a sinistra la costa mentre la Montagna si staglia
illuminata dal sole pomeridiano.
Il signore corpulento si sporge sopra
la moglie, sempre silenziosa, e sbircia dal mio finestrino.
- Vedi, questa è la Calabria!
La moglie guarda distrattamente e
annuisce – probabilmente lo fa da anni, automaticamente, poi torna
al suo libro: “Curarsi e guarire con il digiuno.”
Io comincio a sognare di prenderlo a
sberle.
Mi immergo nella lettura con il Kindle
mentre il signore bisbiglia alla moglie la sua disapprovazione per i
giochi elettronici, che ormai usano anche gli adulti.
Poi per fortuna mi addormento ma
continuo a sognare di prenderlo a sberle.
La hostess passa con il carrello e
offre acqua minerale fredda oppure caffè e the caldi.
- Acqua non gassata – rispondo.
- Caldo è il caffè? - chiede –
poi vuole acqua e the.
- Buono il caffè? – chiede alla
moglie, e alla hostess – peccato che ci fate volare con questi
aerei vecchi e sporchi; io me ne accorgo perchè volo ogni anno,
vecchio è questo aeroplano.
La moglie non risponde neanche e continua a leggere imperterrita.
Dopo una mezzoraccia l'altra hostess annuncia che abbiamo iniziato la discesa su Milano Linate "dove atterreremo fra quindici minuti circa".
Dopo una mezzoraccia l'altra hostess annuncia che abbiamo iniziato la discesa su Milano Linate "dove atterreremo fra quindici minuti circa".
La bassa sfila lussureggiante mentre
l'Airbus si abbassa a sfiorare l'abbazia di Chiaravalle, San Donato e
Metanopoli.
Con un sussulto tocchiamo terra mente
le turbine urlano e si aprono gli sportelli ad invertire il flusso,
poi inizia la frenata e rulliamo tranquilli verso la nostra piazzola.
- Bravo è stato il pilota!
Bell'atterraggio! - l'accento è sempre più siculo.
La moglie tace e armeggia col
cellulare.
Si aprono le porte e il signore
corpulento ringrazia la hostess e si rammarica che l'aereo sia
vecchio – Speriamo che lo cambiate l'anno che viene! - Anche la
signora riacquista la parola e saluta la hostess che si augura di
rivederla fra un anno.
Io mi rassereno; per undici mesi dovrei
evitare altri di questi incontri.
Per sicurezza accanto al nastro
trasportatore che dovrebbe restituirmi la valigia mi metto dalla
parte opposta alla loro.
1 commento:
Ahahhah.. che avventure papà!! Purtroppo il mondo è molto variegato, soprattutto in Italia! Dai hai allenato ancora un pò il tuo livello di sopportazione...
Baci tvb
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