Ho
letto millanta storie di cavalieri erranti,
di imprese e di vittorie dei giusti sui prepotenti
per starmene ancora chiuso coi miei libri in questa stanza
come un vigliacco ozioso, sordo ad ogni sofferenza.
di imprese e di vittorie dei giusti sui prepotenti
per starmene ancora chiuso coi miei libri in questa stanza
come un vigliacco ozioso, sordo ad ogni sofferenza.
Una delle tante ecografie delle anche, bimbo di tre mesi,
due genitori, e si capisce, è il primo figlio; lei sorride impacciata, lui è
molto serio.
-
Bene, ecografia perfetta, anche perfette,
d’altro canto è un maschio, il rischio era minimo.
-
Dottore, potrebbe darci i suoi recapiti? Sa, ci
siamo informati, dicono che lei sia un bravo pediatra, anzi il mio ginecologo
di Lugano non ha avuto dubbi e mi ha fatto il suo nome.
-
!? - Volentieri… però tenga presente che io sono
un ospedaliero, non ho il tempo e la disponibilità di un pediatra di famiglia,
per me prima, purtroppo viene l’ospedale.
-
Ma non importa, anzi ci dia già un appuntamento.
-
Guardi, io non ho l’agenda, le lascio il numero,
parli con Roberta, la nostra segretaria, è sempre molto solare (a differenza di
questo papà che non sorride mai).
-
Vorremmo parlarle di alcune cose, lo
svezzamento, i vaccini…
-
Se il problema è quello non le serve un
appuntamento, se aspetta che finisca le ecografie, e questa è la penultima,
possiamo parlarne subito.
-
Grazie, vede che lei è molto disponibile?
Mezz’ora dopo.
-
Mi dica, da dove partiamo?
-
Dai vaccini: io non vorrei vaccinare il bimbo
così piccolo…
-
?
-
E’ uno shock immunologico…
-
?
-
Aspetterei almeno un anno….
-
Senta, se non vuole vaccinarlo non lo faccia,
piuttosto che vivere con la paura dei vaccini… Ma alla fin fine quali sarebbero
i suoi timori?
-
Ho letto su internet che nei vaccini ci sono
metalli pesanti…
-
Ah sì? E chi ce li metterebbe i metalli pesanti?
E perché ce li metterebbe?
-
Ma non so…
-
Forse chi fa i biscotti potrebbe metterci dei
metalli pesanti, così pesano di più e si vendono meglio.
E e così
da giorni abbiamo solo calci nel sedere,
non sappiamo dove siamo, senza pane e senza bere
e questo pazzo scatenato che è il più ingenuo dei bambini
proprio ieri si è stroncato fra le pale dei mulini...
non sappiamo dove siamo, senza pane e senza bere
e questo pazzo scatenato che è il più ingenuo dei bambini
proprio ieri si è stroncato fra le pale dei mulini...
-
Ma perché mi prende in giro?
-
No, no, io non la prendo in giro, ma dove ha
trovato questa storia dei metalli pesanti? Beh, io ci metterei dei metalli
leggeri, l’alluminio è più trendy del piombo e del ferro!
-
No, lei mi prende in giro, credevo fosse un
medico serio.
-
Mah... veda lei, se vuole il marito della
caposala fa il carpentiere; di metalli pesanti se ne intende di più, anzi, una
volta l’ho chiamato a casa e mi ha fatto un bel lavoro, però per fare della
carpenteria metallica non ho chiamato un immunologo.
-
Io la denuncio!
-
Va bene, prima però di dica il sito di internet
dove si parla di vaccini.
-
E’ il sito di un medico di Serracapriola, è uno
scienziato.
-
Guardi se vuole un sito dove si parli di
epidemiologia c’è il CDC di Atlanta (non quella di Bergamo), se lei ha internet
le mando un link.
-
Ma sarà un sito asservito alle case
farmaceutiche che producono i vaccini!
-
Per curare una pertosse ci vogliono tre cicli di
un antibiotico molto costoso, alle case farmaceutiche converrebbe curare la
pertosse invece che produrre vaccini.
-
Però ho letto che i bambini vaccinati sono più
esposti alle altre malattie.
-
Senta, io dovrei andare a pranzo, le avevo
anticipato che la mia disponibilità è un po’ ridotta…
-
Lei non ha il coraggio di accettare la
discussione!
-
No. Il fatto è che quando vado dal meccanico non
cerco di spiegargli come riparare l’automobile: c’è il
rischio che mi prenda una chiave inglese in testa.
[ 1 – Continua]
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