02 febbraio 2012

Il dovere e nulla di più

Come di recente a Livorno, un uomo che fa il proprio dovere fa notizia.
Un po' come trovare un treno pulito, un impiegato allo sportello gentile, un automobilista che si ferma davanti alle strisce pedonali, uno sconoscuto che saluta quando porti a spasso il cane...
In fondo ho fatto una puntura lombare, il mio lavoro, e poi sono tornato a casa a terminare il mio pranzo.
La cosa bella è che c'è stato un bel gioco di squadra, ma ho impiegato almeno 5 anni a metterla insieme.

2 commenti:

Antonio Cutrupi ha detto...

Grande Paul,

W la squadra quando lavora bene e per il bene.
Molto spesso si dimentica che il lavoro non è soltanto lo stipendio di fine mese( quello ce lo ricorda spesso la banca stessa) ma è il Know How di un blocco che parte con la scintilla giusta e si spegne quando di dovere mantenendo sempre la prima vera ed unica importantissima forza che è l'umiltà di rendere un gesto "grande" come fosse una banalità. questo è il know how e questo è il lavoro d'equipe.
un abbraccio

MB ha detto...

Congratulazioni a te e alla tua squadra.
Marzio e Mery