21 maggio 2013

Il martedì mattina

Entro alle 8.30 e cerco di sgattaiolare nello studio senza farmi campanare ma inesorabile Milva mi viene incontro e mi ringrazia per la terapia che ho dato a suo figlio con il morbillo (21 anni! Bravo il pediatra...). Di qui è bagnato? - Bene passerò dal corridoio opposto – Grazie dottore, lei sì che ci capisce – Beh bisogna rispettare il lavoro di tutti (a parte quello del medico per via della malasanità imperante, però non si può fare di tutta l'erba un fascio, le infermiere sono brave e le ausiliarie eroiche).
Mi rintano nello studio ma la caposala mi ha visto dall'altra parte del corridoio, saranno duecento metri, non è né miope né presbite evidentemente, e comincia a passarmi la prima telefonata – dai digli di richiamare fra mezz'ora, c'è un convegno sabato e devo preparare le slides.
Esco cautamente e mi dirigo all'ascensore per scendere a rubare un caffè alla macchinetta, espresso lungo, zucchero meno meno, 45 cent, ma mi intercetta la responsabile della formazione e mi ingiunge di parlare con la Loretta - Mi arrendo, me la chiami, ah cazzo è smontata dalla notte, mi scusi – ma prego, le offro un caffè? - no grazie, vado in radiologia... - c 'è un nesso?
Sono solo le dieci e posso leggere la posta – Permesso? - Avanti dottoressa che c'è? - Ciao Paolo, ilbambinochetiavevodettoieri è arrivato... - Bene dammi due minuti e respira ogni tre parole, ti prego – Hai bevuto il caffè? - Si grazie, adesso arrivo.
Esco in corridoio – Giro visita in corso con il dirigente, due specializzande, l'infermiera e il carrello delle cartelle – Ragazzi avete visto che ieri ho aggiunto degli esami, attenti siamo in mezzo al corridoio e non passa nessuno, infatti due signore cercano di passare... - Buongiorno dottore si ricorda di me? - Sì, lei abitava ad Andalo – E questa è la mamma della Paola – Piacere – I miei figli sono grandi, il primo ha 28 anni.. - Ah, bene il mio 31... - Ma lei è famoso, ne parlano in tanti – Speriamo in bene... - Beh un po' in bene un po' in male – Eh succede (ma com'è gentile, signora, sa che è invecchiata male, ha i denti storti e si veste da cani?) cosa vuole mai, ma bene, mi saluti i ragazzi e suo marito.
Sono già le undici è arrivata un'ecografia, poi c'è una signora che vuole farti vedere gli esami (naturalmente a gratis, il figlio non l'ho mai visto, e allora te li guardo in corridoio), poi c'è la signora Grilletti al telefono e quell'altra ecografia che avevi dimenticato ma è quel caso che ce n'hai parlato a Catania ma è di là che allatta.
Ok iniziamo le ecografie del mattino... - Che c'è Caposala? Le cartelle te le ho firmate, ne ho fermate due perchè mancava il timbro e la diagnosi è sbagliata – Ma io le ho già mandate giù – Beh falle riportare c'è un parto con ventosa diagnosticato con complicanze invece è andato bene – Adesso me le modifichi? - Ma sto facendo ecografie... - Sì, ma sai la Ingrid si sposa e vuole chiudere il mese – Ma siamo al 21! - Tu firma che poi vado via – Va bene poi vado a mia volta, ho il cane solo a casa – No! devi vedere anche la Signora Daniela, che è qui con il Davide – Va bene (intanto il Davide cerca di strappare il reggiseno alla mamma e il mio collaboratore segue con interesse l'evento con la coda dell'occhio) – va bene vediamo il Davide, ma qui ci sono ecografie, in sala medica c'è un PS, andiamo in sala monitoraggio – Ma appena entrati l'ostetrica rivuole la sala.
Sono le 13, le dottoresse scendono in mensa – Io vado, Caposala, il cane... - Ma c'è quella signora che ha telefonato e poi non hai refertato l'ecografia che hai fatto ieri al compagno di squadra del figlio della Capo-ostetrica, che te l'aveva chiesto tre settimane fa – Va bene, posso andare a mangiare e portare il cane a pisciare? Oggi avrò un pomeriggio impegnativo! - Ciao Paolo, ma la riunione sulle ferie e quella sulla criticità e il contro-giro del primario quando li facciamo? - Dopo, Denise, dopo....

1 commento:

Anonimo ha detto...

Aiuto!!!
...un bacione da Aida.