
Ehm, va bene un po' di humour
britannico, va bene l'atmosfera di queste cittadine un po' grigie, un
po' scure con le loro case di mattoni rossi, van bene gli orari
desueti e le ferrovie inglesi, ma anche una trama lineare non
guasterebbe.
L'ispettore Morse è simpatico e Lewis
è la sua fin troppo scontata spalla.
Ma il ritmo volta cala pericolosamente
e non bastano i capitoli incalzanti in cui la scena e i protagonisti
cambiano repentinamente ogni tre/quattro paragrafi e non sai se ti
sei addormentato o ti è mancato qualcosa per seguire un filo
logico...
Va bene, nessuno visse felice e
contento, ma almeno un finale compiuto non sarebbe stato fuori luogo.
1 commento:
Hai ragione, difficile da leggere e un po' irritante.
Posta un commento