La medicina
moderna, quella che noi chiamiamo tradizionale, non è una scienza esatta, ma
aspira ad esserlo, e non è neppure antichissima.
I semi della
medicina razionale, il metodo scientifico, risalgono alla seconda metà del 1800
e sono dovuti al medico francese Claude Bernard.
Prima di Claude
Bernard la differenza fra un medico e uno stregone o un filosofo era spesso
solo un fatto di abbigliamento.
Senza scendere
in dettagli possiamo affermare che il metodo scientifico si basa sull’osservazione,
sulla deduzione e sulla falsificabilità di un fenomeno.
Quindi se noi
riteniamo che l’amoxicillina possa curare la tonsillite da streptococco bisogna
che questo avvenga in un numero “adeguato” di casi, bisogna che “non avvenga”
se non viene somministrata in un numero altrettanto adeguato di casi ed è
necessario che esista un nesso costante e ripetibile fra causa ed effetto.
Se
dimentichiamo queste cose si esce dal metodo scientifico e si sconfina nel
metodo induttivo, o della similitudine.
Se veniamo ai
vaccini e ai loro effetti collaterali, ed è qui che dobbiamo arrivare, abbiamo
dimostrato facilmente che chi si vaccina contro il morbillo non lo contrae e
che chi non si vaccina lo contrae.
Fin qui tutto
ovvio e regolare.
Però se
vacciniamo un bambino all’età di un anno e nella stessa epoca al bambino spunta
un dente possiamo dire che il vaccino causa l’eruzione dei denti?
Non è vero perché
falsificabile.
In tutti i
bambini, vaccinati e non, attorno all’anno di vita spuntano i denti.
Buona parte
delle malattie metaboliche fa il suo esordio nell’epoca in cui i bambini
vengono vaccinati, ma pensare a un danno da vaccini per una concomitanza, una
casualità o una contemporaneità costituisce un’induzione che non ha nulla di
scientifico.
Se seguissimo
semplicemente queste osservazioni, dimenticando il nesso fra causa ed effetto,
potremmo dire che anche la minestrina è mortale.
Quasi tutti gli
anziani nei mesi che hanno preceduto la loro scomparsa hanno assunto grandi
quantità di minestrina nel mondo occidentale.
Ovviamente chi
è in malafede ha costruito castelli di falsità approfittando dell’ignoranza, ma
questa è la conferma del metodo scientifico.
La falsità può
germogliare solo nelle menti ignoranti.
L’ignoranza non
si può combattere con la logica, ma solo con l’istruzione (di cui la logica è
solo una figlia minore).
Naturalmente si
può rifiutare o temere il metodo scientifico, come si rifiuta la carne, ci si
astiene dal vino o si ha paura di volare, ma basta prenderne coscienza…
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