E’ triste che si debbano rendere obbligatori degli adempimenti medici e di buon senso che dovrebbero trovare un consenso trasversale, ma da molto tempo in Italia guadagnano grande visibilità panzane e bufale di ogni foggia a colore che abbracciano un vasto territorio che si estende dalle scie chimiche alla teoria che la terra sia piatta.
Ovvio che in questo mare di ignoranza navighino anche ridicoli “no-vax” e tremebondi ciarlatani.
Non serve assolutamente ragionare con questa gente che rifiuta il pensiero scientifico.
Possiamo comunque predisporre qualche antidoto da usare quando viene carpita la buona fede dei naviganti creduloni.
1 – Controllare le fonti – Tutti i medici sono iscritti all’Albo
Nazionale dei Medici Chirurgi ed Odontoiatri (https://portale.fnomceo.it/fnomceo/home.2puntOT), liberamente consultabile.
Quando leggete le sentenze di qualche sedicente “dottore” controllate on line l’iscrizione all’albo: è semplice. Ho scoperto che un famoso “dottore” no-vax del nord-est non è mai riuscito a conseguire uno straccio di laurea e si spacciava per ricercatore di un’azienda che non esiste neppure sulle Pagine Gialle.
Quando leggete le sentenze di qualche sedicente “dottore” controllate on line l’iscrizione all’albo: è semplice. Ho scoperto che un famoso “dottore” no-vax del nord-est non è mai riuscito a conseguire uno straccio di laurea e si spacciava per ricercatore di un’azienda che non esiste neppure sulle Pagine Gialle.
Naturalmente ci si può far curare da maniscalchi (peraltro uno dei lavori più nobili), da pranoterapeuti, ciarlatani o pirla: basta prenderne coscienza.
2 – Controllare le fonti – Spesso vengono citati articoli di
riviste importanti e scientifiche. E’ sufficiente controllare sulla maggiore
biblioteca on line: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/ .
Spesso vengono citate riviste di fantasia o scritti autoreferenziali, vergati dagli stessi ciarlatani e spacciati come scientifici.
Spesso vengono citate riviste di fantasia o scritti autoreferenziali, vergati dagli stessi ciarlatani e spacciati come scientifici.
3 – Controllare le fonti – Le riviste, oltre ad essere
citate, devono anche essere lette. In un recente forum su “Repubblica” un
lettore affermava che i vaccini contenessero quantità industriali di alluminio
e che su PubMed esistevano alcune centinaia di articoli sulla tossicità da alluminio.
Purtroppo per lui quasi nessun lavoro parlava dell’alluminio contenuto nei
vaccini e quei pochi che ne parlavano scagionavano completamente le preparazioni
vaccinali in commercio.
4 – Non contraddire – E’ perfettamente inutile contraddire
un integralista. Se gli dimostrate che i vaccini riducono le malattie infettive
comincerà a inveire contro il Thimerosal, che da anni e anni non viene più
aggiunto alle preparazioni di vaccino. Su alcuni forum “no-vax” si confonde ancora
il vaccino con il siero iperimmune che si usava molti anni or sono.
5 – Non contraddire – L’integralista e il complottista vedono
complotti dovunque; per fortuna le mode passano e la cancerogenicità dei forni
a microonde si è trasferita ai telefonini, poi agli elettrodotti e presto
passerà agli ultrasuoni, agli omogeneizzati o ai cerchi in lega leggera.
Dopo il metodo Di Bella, Stamina, il siero del dottor Bonifacio e altre amenità, fortunatamente sconfessate da tempo, possiamo consolarci che passerà anche questa: raglio d’asino non sale al cielo.
Dopo il metodo Di Bella, Stamina, il siero del dottor Bonifacio e altre amenità, fortunatamente sconfessate da tempo, possiamo consolarci che passerà anche questa: raglio d’asino non sale al cielo.
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