Ha scatenato
polemiche, recriminazioni, sorpresa e meraviglia un articolo del Corriere in
cui si afferma che la vaccinazione anti-influenzale proteggerebbe e avrebbe
protetto dal Covid-19 https://www.corriere.it/salute/malattie_infettive/20_maggio_22/coronavirus-vaccino-influenza-anche-bambini-0-6-anni-over-60-d80f7866-9c33-11ea-aab2-c1d41bfb67c5.shtml.
In realtà nulla
di nuovo sotto il sole.
La
vaccinazione anti-influenzale riduce la possibilità di ammalare di influenza e
quindi di ridurre la possibilità di contrarre infezioni delle alte e basse vie
respiratorie.
Questo
ridurrebbe e avrebbe ridotto la possibilità di contrarre sovrainfezioni batteriche
e virali.
Una
percentuale elevata di vaccinati contro l’influenza avrebbe ridotto la
diffusione e la mortalità dei casi osservati da febbraio ad oggi, soprattutto
in Lombardia.
Cercherò di spiegarlo in modo semplice.
Sappiamo che
l’influenza, la sindrome influenzale e l’infezione da SARS-CoV-2 presentano gli
stessi sintomi all’esordio.
E’ ormai
noto e accertato che uno dei momenti più tragici della diffusione del Covid-19 sia
stato l’affollamento dei servizi di Pronto Soccorso durante il primo week-end del
marzo 2020.
Bratislava, solitude |
Se quest’ultima
percentuale di persone non avesse contratto l’influenza non si sarebbe presentata in
Pronto Soccorso in condizioni debilitate e non avrebbe verosimilmente contratto il
Covid-19, almeno in quel momento.
Questo
fenomeno è stato tanto irrazionale quanto prevedibile in una popolazione che
ricorre al Pronto Soccorso non per urgenza ed emergenza, ma per qualsiasi
malessere al di fuori dell’orario di servizio dei medici del territorio.
Risulta
evidente che una politica vaccinativa anti-influenzale in grado di coprire un’ampia
percentuale di popolazione a rischio, come gli anziani, i malati cronici, gli
allergici, i cardiopatici, i diabetici e compagnia cantante… avrebbe ridotto l’afflusso
irrazionale di queste persone ai Servizi di Pronto Soccorso.
La strada è
percorribile, vediamo di seguirla prima che il SARS-CoV-2 ritorni in autunno.
Chi si
dilettasse di matematica e volesse approfondire i concetti espressi può divertirsi
con questo lavoro scientifico: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32425244/ .
Nessun commento:
Posta un commento