Venerdì Bologna, riunione della Federazione Italiana di Medicina di Emergenza, Urgenza e Catastrofi (FIMEUC).
Come sempre di corsa, quindi non c’è stato tempo per vedere neppure una piazza di Bologna; solo il tempo di scansare le forche elettroniche delle isole pedonali che a Bologna non perdonano nessuna distrazione.
Riunione divertente, iniziata in sordina, con ampie chiose e precise puntualizzazioni su ogni dettaglio del primo punto all’ordine del giorno (il glossario dell’emergenza/urgenza) , poi il ritmo si è impennato assumendo ritmi frenetici man mano si avvicinavano le 18.
Case d'Oltretorrente a Parma |
E’ sempre emozionante tornare in un posto dove si è vissuto qualche anno; e per me sono stati anni importanti i primi tre di università.
Sono tornato a Parma periodicamente e l’ho sempre trovata più bella; sempre più spazi alla mobilità sostenibile; sempre meno spazio per le automobili; sempre più vivace la vita notturna.
Ovviamente potrebbe trattarsi di impressioni, e anche distorte dalla nostalgia e dal rimpianto per quegli anni.
Le relazioni sulla fitoterapia sono state simpatiche e ho scoperto la “nutraceutica”; poi alla sera c’è stato il concerto della Corale Giuseppe Verdi.
La settimana si è conclusa con una levataccia, stile partenza per Catania, per tornare a casa, caricare di nuovo l’auto e poi via per la Grecia.
Per una settimana il riposo sarà la parola d’ordine a Rodi.
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