Non tutti i bambini sono dello stesso
colore, l'abbiamo visto, e il cromatismo pediatrico potrebbe diventare una scienza, o almeno una specializzazione della pediatria.
Per le mamme che arrivano in Pronto
Soccorso i colori cambiano in base al tempo, al luogo, alle parti del
corpo, al caso e alla necessità.
Gli occhi, colore dell'iride a parte,
sono spesso rossi, qualche volta bluastri, raramente gialli,
rarissimamente viola e mai verdi.
Le orecchie sono in genere rosse,
specie dopo mangiato, ma non è detto che siano bianche prima di
mangiare, non sono comunque mai verdi né gialle.
Il viso ha tante sfumature: rosso,
verde, giallo, bianco, viola, quasi mai blu.
Il resto del corpo non fa testo.
Le estremità sono spesso rosse, e in
tal caso e altrettanto spesso calde; a volte sono bianche, e
usualmente fredde.
Quando sono blu la temperatura è
variabile.
L'ombelico non cambia generalmente
colore e la lingua può essere rossa o bianca, le varianti intermedie
non interessano.
Fra i genitali il posto d'onore spetta
al pisello che può essere rosso, blu e anche viola, mai giallo né
verde.
E cambia di dimensioni, a seconda
dell'abilità manuale del piccolo.
La sua cuginetta è chiamata in causa
quando diventa rossa e qualche volta, se la bambina insiste, arriva a
essere viola.
Mai bianca né gialla né blu, non
cambia dimensioni, ma ha un'infinità di nomi: cipollina, farfallina,
patatina, sederino davanti, giùinbasso tuttoattaccato e fiorellino.
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