A commento del mio post è arrivato un
messaggio di Mauro, mio genero.
Lo ripropongo a botta e risposta, per
continuare la diatriba fra Don Chisciotte e il sottoscritto, vecchio
e deluso Sancho Panza.
Sono Mauro. Le devo dire un paio di
cose se permette.
Sono d'accordo con lei che la sinistra
(ma poi e' sinistra?) sia impresentabile e inaffidabile, ma posso
anche dire che la destra e' altrettanto imbarazzante e penosa,per non
parlare poi del resto!
Lo sa che PD e pdl si sono presentati
insieme a Ischia e in un altro comune che non ricordo!! E come dire
Tom e Jerry amici, bianco e nero insieme! E questo che non va!
Pur di non perdere, di non mollare il
loro posto con i guadagni che ne conseguono, e le promesse sempre non
mantenute tentano di tutto.
Io seguo personalmente e praticamente
tutti i giorni ormai da tre anni il movimento cinque stelle.
Il programma semplice,capibile da
tutti,mi sembra molto valido.
Serve un cambiamento.
Io convivo tutti i giorni al lavoro con
gente che non arriva piu' a fine mese, gente che e' piena di debiti
che non riuscira' mai a pagare, famiglie che si sfasciano.
La realta' e' questa e anche se molti
non la vedono o non ne sono toccati questo e' quello che sta
succedendo e quindi un cambiamento radicale ci deve essere.il
movimento 5 stelle ha gia' consiglieri a Bologna, Modena e Cesena da
due anni e i commenti dei cittadini sono molto positivi.
Speriamo che qualcosa cambi.
Dietro a Grillo che e' solo una
facciata un portavoce ci sono cittadini in gamba candidati votati da
altri cittadini.di sicuro qualcosa deve cambiare!
Quindi perche' non provare a votare
qualcosa di completamente nuovo?
Secondo me tentare non costa niente.
Buona giornata a presto!!!
Mauro
Caro Mauro, tu sfondi una porta aperta,
e spero lo si evinca da quello che ho scritto.
Ti confesso che Grillo non mi piace, ma
credo che utilizzi questa icona, da attore consumato, perchè gli dà
un buon ritorno d'immagine.
Indubitabilmente condivido molto di
quello che dice, non tutto.
E' un abile tribuno della plebe e il
momento gli è favorevole. Caduti nel fango alcuni tribuni, altri
scivolati nel ridicolo assieme ai figli, impresentabile la sinistra
rissosa o nostagica: non c'è molto sul mercato e Grillo ne raccoglie
i frutti.
Però credo che siano i frutti dei
delusi, degli amareggiati, degli sconfitti e di chi protesta.
Io rimango dell'opinione che a un paese
democratico e occidentale servano due soli schieramenti: una destra
liberale e una sinistra riformista.
Se il Movimento 5 Stelle incarnerà
l'ideale di una sinistra riformista, oppure di una destra sana e
sincera, raccoglierà consensi duraturi e trasversali.
Altrimenti è destinato alla vita
tribolata di un partito di malcontenti, come lo è stata la Lega a
destra.
Di corna celtiche, rutti, dita alzate e
cazzate gridate con voce roca o stentorea abbiamo fatto un pieno
ventennale.
Da quarantadue anni aspetto un partito
riformista e onesto, o liberale di respiro europeo: per questo faccio
gli auguri al Movimento 5 Stelle e forse anche per me sarà l'unico voto
possibile; per adesso aspetto di vedere uomini più presentabili di
un tribuno arruffato e arruffapopoli.
E per fortuna, per adesso, non ho
dovuto andare a votare.
Con simpatia.
Paolo