08 giugno 2016

Bisanzio



e devo dire, devo dire, che sono forse troppo vecchio per capire,
che ho perso la mia mente in chissà quale abuso, od ozio,
ma stan mutando gli astri nelle notti d' equinozio.
O forse io, forse io, ho sottovalutato questo nuovo dio.
Lo leggo in me e nei segni che qualcosa sta cambiando,
ma è un debole presagio che non dice come e quando...

(Francesco Guccini – Bisanzio)







Il papà è molto serio. Continuiamo a parlare di vaccini; io da una mezzoraccia vorrei andarmene a pranzo a casa, ma il genitore non demorde. 


-          Poi ci sono gli effetti collaterali che mi spaventano, dottore.

-          Ma quali sono poi questi effetti collaterali? Io vaccino da una quarantina d’anni e più che un po’ di febbre non ho mai visto…

-          Beh, c’è l’autismo, dopo il vaccino del morbillo.

-          Guardi questa storia dell’autismo è stata sconfessata ampiamente, era l‘imbroglio di un medico frustrato, che ha pure confessato la sua malafede.

-          Ma però, qualcosa di vero ci sarà!

-          Ho capito. Quindi lei crede che l’autismo (lo sa cos’è vero? perchè molti ne parlano a  vanvera)  sia causato dal vaccino? E pensare che io avevo studiato che era un disturbo su base genetica… ma ai miei tempi non c’era internet, si studiava sui libri.

-          No, guardi, io ho letto molto, su internet naturalmente, che l’autismo…

-          Ho capito. Quindi c’è la “malattia del bacio”, c’è la ”malattia del graffio di gatto”, c’è la “malattia dei legionari”, e quindi l’autismo è la “malattia del vaccino”! Però ci sono degli equivoci…

-          Come sarebbe a dire, dottore?

-          Beh la pertosse qualcuno la chiama tosse canina, qualcuno tosse asinina; non possono aver ragione tutti.

-          Dottore! Lei mi prende in giro, lei ride della mia paura.

-          Io no, guardi ho solo fame. In realtà da piccolo pensavo che la pertosse (in dialetto tuscagnina, tutto attaccato) venisse a chi fumava toscani: avevo una nonna di Pistoia, una zia tabaccaia… e inconsciamente amavo la filologia.

-          ??

-          Ma non cercavo di imporre la mia interpretazione, anzi me ne vergognavo; invece adesso son riuscito a farla ridere.



A proposito di questo farsi d'ombra delle cose,
l'altro giorno quando ha visto quelle pecore indifese
le ha attaccate come fossero un esercito di Mori,
ma che alla fine ci mordessero oltre i cani anche i pastori
era chiaro come il giorno, non è vero?

(Francesco Guccini – Don Chisciotte)



 [ 2 – Continua, forse]

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