24 dicembre 2011

Meteo del 24 dicembre 2011

Gravedona, alto Lario occidentale; oggi, vigilia del Santo Natale, anche se sono un laico non posso dimenticare la data che ha cambiato la storia del pensiero occidentale.
Il cielo è parzialmente nuvoloso, oppure è quasi sereno.
La temperatura è -0.7°, la pressione 1021 mb e l'umidità relativa è al 67%.
Mr. Hyde impazza mentre il Dr. Jekill spera in un sostituto.
Se andiamo a vedere il medici non virtuali oggi mi aspetta un'altra lunga giornata di lavoro. Buona parte dei giovani colleghi si godono il riposo meritato e qualcuno anche quello non meritato.
Ma tocca lavorare perchè la mamma non è una sola, sono innumerevoli...

22 dicembre 2011

Il giorno più breve e la sera più lunga dell'anno


Sono le 19.30, dovrei tornare a casa. Da questa mattina sono all'ecografo. Le due giovani dottoresse, Valentina e Chiara, mandano avanti il reparto come possono e sanno.
Ogni tanto entrano a chiedere un consiglio, una firma, una rassicurazione.
Roberta è a Catania, dopo mesi di lavoro forsennato. L'altra consulente non c'è.
Pino è in ambulanza per un trasferimento a Monza di un bimbo con una malattia metabolica.
Non sembra, ma stiamo lavorando anche se non c'è il tempo di percorrere il corridoio con il camice negligentemente svolazzante come in un serial televisivo.
Le infermiere non sono truccate, non hanno la gonna corta ma la tuta bianca, nessuno interpreta le lastre guardandole con sguardo sicuro in controluce.
I medici non sono tutti giovani né atletici, né palestrati né abbronzati.
La nonna di una bimba dà in escandescenze e pretende un'ecografia immediata. Do disposizioni perchè venga eseguita subito in Radiologia, ma non va bene, vuole un'ecografia da me! E quindi scende in Direzione Sanitaria a protestare.
Quelli che avevano un'ecografia fissata alle 17 sono entrati in ambulatorio all'alba delle 19.
Sono le 19.30, dovrei tornare a casa. Da questa mattina sono all'ecografo.
Sfilo il camice e lo butto sul divano. Giù, alla vecchia aviosuperficie, lampeggiano luci blu, livide nell'aria tersa.
Ma quale elicottero vuole atterrare a quest'ora, con questo buio, la sera più lunga e il giorno più breve dell'anno?
Invece scende sibilando l'Agusta Westland dell' Elisoccorso Regionale: deve avere un buon motivo.
Indosso con calma la giacca a vento e mi avvio a timbrare l'uscita di una giornata interminabile.
Pino è tornato da Monza. Le giovani dottoresse si avviano all'uscita dopo dieci ore di lavoro ininterrotto.
Timbro l'uscita e passo a salutare gli infermieri del Pronto Soccorso, è quasi un'usanza quando faccio tardi.
Ma giù ci sono fermento e facce tirate. Sembra che l'elicottero abbia portato una caso serio: un giovane del Soccorso Alpino scivolato in valle da qualche ora.
Aspettiamo l'ambulanza e chiedo il nome: non voglio credere all'evidenza, è il papà di un “mio” bambino. Quando dico un “mio” bambino vuol dire un bambino speciale un bambino con problemi, un bambino con tanti problemi, un bambino di quelli che vedi nascere e non scordi e che segui sempre.
Un bambino speciale, di quelli che combattono tante battaglie e se sei un medico vero rimani a fianco dei genitori.
E sullo schermo del monitor compare l'ambulanza che arriva dell'eliporto. Lampeggia e si muove lentamente.
Il papà del mio bimbo lo scaricano senza fretta, non è intubato, non ha accessi vascolari; la barella scorre silenziosa e lenta; la coperta copre il viso.
Non si fa l'abitudine; piango. E mi avvio verso casa.

21 dicembre 2011

Meteo del 21 dicembre 2011 e guarigione di Mr. Hyde


Gravedona ed Uniti, alto Lario occidentale. Oggi è il giorno più corto dell'anno, il solstizio di inverno. La temperatura è di -0.3°, la pressione di 1021 mb e l'umidità relativa del 50%.
Nonostante il calendario gregoriano abbia qualche secolo persiste la convinzione popolare che il giorno più lungo sia il 14 dicembre, S. Lucia, retaggio dell'antico calendario giuliano.
Ieri sera sono sbarcato nel gelido nord (-2.4° sul Lago) dopo tre giorni primaverili a Catania.
La mia lontananza ha giovato a Mr. Hyde, la cui sonda remota s è miracolosamente ripigliata; forse non dobbiamo disperare anche per il Dr. Jekill, la cui sonda funziona, ma che l'unità centrale ha smesso di captare.

16 dicembre 2011

Meteo del 16 dicembre 2011 - la scommessa

Temperatura 3.6°, umidità relativa al 65% e pressione atmosferica 1014 mb, il cielo è coperto.
Dr. Jekill, sempre pessimista, dice che la pressione è in brusca discesa e avremo la neve.
Mr. Hyde, sempre ottimista, sostiene che la pressione atmosferica sia in aumento e avremo cielo sereno e freddo.
Chi avrà ragione? Si accettano scommesse, ma solo fino a Natale, poi li butterò nel Lago e sarà finalmente finita la racola del bollettino meteo delle ore 8.

Meteo del mattino del 15 dicembre, ma scritto alla sera.


Foschia a Sorico
Era cominciata così, con il Tivano che spingeva nuvole basse a filo d'acqua verso sud; il sole sarebbe arrivato dopo ma giù, sopra Dervio e Bellagio, era quasi sereno.
La temperatura era di 2.5°, l'umidità all'84% e la pressione 1021mb.
Così pensava il Dr. Jekill aspettando Paolo, che aveva dormito in ospedale, e che avrebbe dovuto tornare per una doccia e per portare la bestiaccia a fare un giretto sino in riva al Lago.
Palle! - rispose invece Mr. Hyde – il trend della pressione è stabile ma il rosso al mattino, non mi dice niente di buono; oltretutto Paolo sarà incazzato per tutte le telefonate, le richieste, le menate e le altre amenità che allietano di solito il suo risveglio...
Uhssignur – sbottò il Dr. Jekill – Cos'ha da fare? Perchè si lamenta? Non potrebbe scioperare come gli auto-ferro-tranvieri prima del week end, mettendo in croce gli altri lavoratori e aumentando il traffico della auto e il particolato sottile nelle città, così poi lo smog aumenta? Invece no, vuole fare il giro, firmare le SDO, fare le ecografie di pronto soccorso, scrivere la dispensa per il corso di sabato, preparare le slides, fare qualche visita a Gravedona e qualche ecografia a Cosio, preparare la valigia per Catania e saltare il pranzo, maledetto crumiro!
Ma aveva ragione Mr. Hyde; al pomeriggio arrivò la pioggia a pareggiare il conto e risollevare gli animi.

14 dicembre 2011

Meteo del 14 dicembre 2011

Ieri il bollettino meteo era sospeso per superlavoro e Mr.Hyde non è stato degnato di uno sguardo.
Oggi a Gravedona il cielo è nuvoloso; la temperatura è di 5.8°, l'umidità reatva 64% e la pressione di 1022 mb. La luna è calante.
Dovrei concludere la dispensa del mo corso di ecografia, che andrà in scena a Bergamo, il 17 dicembre, ma sono messo come il Barbiere di Siviglia.
Il telefono squilla, l'ecografo è rovente, non riesco a visitare tutti, mi ci vorrebbero quattro mani e una giornata di 36 ore.
Dormo poco, mangio male e non riesco neppure a bere una birra decente, per fortuna non fumo.
E' arrivato il momento di fuggire almeno due giorni a Catania.

12 dicembre 2011

Meteo del 12 dicembre 2011

Cielo coperto e pioggerella noiosa a Gravedona, in cima a quel Lago che d'inverno sembra malinconico, ma come ogni lago ha in sè la pace con increapature d'ira che raramente lasciano segno.
La temperatura è di 6.7°c , l'umidità 75% e la pressione 1021 mb, in aumento, ma Mr. Hyde, inguaribile ottimista, dice che la pressione atosferica è sempre in aumento, insomma piove a dspetto!
Si avvicina la fine dell'anno, tempo di bilanci, e una lieve inquietudine mi dice che il mio bilancio non è positivo, allineato a quello tragico di un' Italia al risveglio da un sogno d'imbecillità e grandezza.

11 dicembre 2011

Meteo del 11 dicembre 2011 a Gravedona

Gravedona, alto Lario occidentale - temperatura 0.9°; umidità relativa 85% e pressione 1024 mb slm.
Il cielo è sereno e Mr. Hyde dice che la luna ha superato l'ultimo quarto, è quasi piena.
Il mitico Arturo, da Misterbianco, ha lasciato finalmente un commento su questo blog.
Caro Arturo, non so se riuscirò a portare qualche bottiglia di birra brianzola assieme alle sonde nella stiva, ma traquillo, prima di Natale sarò a Catania per gli auguri.

Appunti di un viaggio di ritorno


Non è tutto oro quello che luccica, anche in Germania si possono avere delle belle sorprese.
Mi lamentavo che parcheggiare all'aeroporto di Linate costasse all'incirca 10 euro all'ora.
Credo si possa affermare senza ombra di smentita che si tratta di un furto legalizzato da parte del comune di Peschiera Borromeo. Se ci aggiungiamo le multe per divieto di sosta ne vien fuori una bel gruzzolo che questo Comune si intasca alla faccia nostra.
Ma anche in Germania non si scherza.
La città di Friburgo in Brisgovia è famosa per essere una città ecologica, e dedicata al sostegno della mobilità “sostenibile”.
Tramway a Friburgo in Brisgovia
Ben felice di visitare i mercatini natalizi di questa città ho diligentemente parcheggiato in un autosilos e ho cercato la prima fermata del tram.
Sorpresa! Una corsa singola in tram costa 2.10 euro. A Roma costa 1 euro e si viaggia per 90 minuti, a Milano 1.50 e si viaggia per 70 minuti, a Karlsruhe 1.30, a Instanbul 50 centesimi e i mezzi pubblici fanno concorrenza a Zurigo.
Ma la cosa divertente è la tariffa oraria di 4 euro cioè 8 euro per tenere l'auto parcheggiata 2 ore senza inquinare la preziosa aria della Brisgovia.
A Milano Niguarda il parcheggio costa 2.40 tutto il giorno e avant'ieri avevo pagato 2 euro fuori da una stazione di Stoccarda.
Ma quale città ecologica e quale mobilità sostenibile!
E allora passiamo in Svizzera.
Mi fermo in un'area di sosta per rifornirmi d'acqua fresca. Naturalmente scappa anche la pipì.
Per entrare nelle toilette si deve versare 1 franco, che poi verrà scalato dal conto al bar (e se qualcuno volesse solo fare la pipì?).
Non ho franchi svizzeri e quasi quasi decido di proseguire, ma l'addetto mi rassicura che posso introdurre anche una moneta da un euro.
E così faccio, ma mi viene restituito un buono di 1 franco! Cioè un furto di 40 centesimi.
Penso alla nemesi: nel mio distributore dell'ospedale l'acqua costa 35 centesimi, quindi bere rischia a volte di costare meno che fare la pipì...
Ovvero, in Svizzera al costo dell'acqua minerale (che non è indifferente, un litro costa 4.20 franchi, cioè 3 euro, neh...), bisogna aggiungere anche il prezzo dell'ingresso alla toilette, sperando di aver voglia poi di bere un caffè per recuperare almeno un franco e avendo l'accortezza di non introdurre nella fessura un euro!
Misericordia; è meglio che vada a dormire.

10 dicembre 2011

Meteo del 10 dicembre.

Partenza abbastanza presto da Baden Baden; pioveva e la temperatura era di 4.3°, l'umidità del 80% e la pressione 1028 mb.
Pioggia per tutto il viaggio, pioggia a Friburgo sui suoi mercatini di Natale e sui suoi tram; pioggia in tutta la Svizzera sino all'uscita del traforo del Gottardo dove è esplosa una luna quasi piena e un cielo sereno di cui ormai non sospettavo più l'esistenza.

09 dicembre 2011

Meteo del 9 dicembre e ritorno al passato.


Meteo del 9 dicembre 2011 -Temperatura 10.6; umidità 55%; la pressione è precicpitata a 1025 mb e infatti oggi, guarda caso, piove.
Beppe Severgnini, arguto opinionist del Corriere della Sera e dell'Economist, scrive spesso che l'Europa prosegue il suo cammino mentre l'Italia resta al palo.
Lo sapevo, ci credevo, ma mai come durante questo piccolo viaggio in Germania mi è parso così dirompente.
Stoccarda è la città dell'automobile, la sede due marchi, oggi si direbbe brand, fra i più prestigiosi: Porsche e Mercedes Benz, e di quest'ultimo, si sa, sono un fruitore entusiasta ed un cultore.
Paradossalmente il mezzo di trasporto per muoversi a Stoccarda è il tram.
Una rete capillare, ordinata, puntale e intelligente consente di girare tutto il centro e tutta la periferia che conta, quella delle fabbriche, dei musei e delle terme, con 3.90 euro al giorno.
Il parcheggio in una stazione periferica, ho usato quella vicina allo stabilimento Porsche, costa 2 euro al giorno.
In circa cinque minuti sono arrivato alla stazione centrale, più simile al terminal dell'aeroporto di Denver che alla sbracata, multietnica e disperata stazione di Roma Termini.
Tre piani del ferro sono sovrapposti e sono serviti da scale mobili e da ogni altro ritrovato che possa abbattere le barriere architettoniche, non solo per portatori di handicap, ma anche per carrozzine, passeggini, bagagli ingombranti e biciclette. 
Il segreto credo sia semplice: lavorare e pagare le tasse; non so se l’abbiamo fatto tutti, in Italia, negli ultimi 50 anni, ma qualche dubbio ce l’ho.
Comunque nessun problema; domani si torna al passato, oh, i'm sorry, a casa.

Le terme di Baden Baden; si fa sul serio.

Dopo avere sguazzato, fatto gli idromassaggi, provato le fontane, assaporato il bagno turco, provata l'emozione del bagno freddo subito dopo quello bollente... dopo tutte queste amenità, si diceva, non resta altro che salire una ripida scala a chiocciola ed entrare nelle saune.
Qui si fa sul serio. Lasciato il costume all'ingresso, coperte alla bell'e meglio le intimità con una asciugamano, si inizia la sarabanda infernale della vera sauna.
Sulla destra, tanto per iniziare ce n'è una in formato ridotto, a soli 57 gradi, per chi non ha moto coraggio.
Subito di fronte, sulla sinistra, si apre la sauna a 85 gradi e quella al quarzo, da 90 gradi.
Più avanti, dopo il bar, altre saune, quella aromatica a 90 gradi e quella, terribile, a 95 gradi.
Il bagno turco, piccolo girone infernale in miniatura, ci attende in fondo, sulla sinistra.
Dopo ogni sauna, ma anche dopo il bagno turco, è buona norma prendere una doccia, più o meno fredda, prima di immergersi nei pozzi di acqua gelida, ai quali si accede con una piccola scala a chiocciola dentro il pozzo stesso.
Per chi ama le emozioni forti al posto della doccia classica c'è quella scozzese, una sorta di tinozza che ci si rovescia all'improvviso sulla testa, un po' la versione legalizzata e masochista del gavettone.
Inutile dire che io sono un amante delle forti emozioni, e quindi della doccia scozzese.
Ma l'amore per le sensazioni energiche deve ancora venire ed è il percorso delle saune nel bosco.
Nudi, si esce su un sentiero lastricato di traverse di legno, attraverso un bosco di betulle.
Dapprima si incontra una sauna finlandese a 90 gradi, dentro una grande capanna di tronchi.
Successivamente, dopo una bella doccia gelida, si riprende il cammino e poche decine di metri più in alto si trova l'ultima sauna finlandese, riscaldata con un fuoco gagliardo di legna che ci porta all'emozione dei 95 gradi.
Altra doccia gelida all'aperto e si ritorna attraverso il bosco sino a rientrare dove ci attende una grande vasca da idromassaggio a 38 gradi.
Inutile dire che ci si immerge in parestesia, con la sensibilità termica che torna piacevolmente e gradualmente.
Se c'è il tempo si può ripetere il percorso all'inverso, certi di un pieno di beta-endorfine che garantirà sogni d'oro per due notti consecutive, dimentichi i ogni preoccupazione e frustrazione.
Ma chi sono i frequentatori delle saune?
Intanto è bene dire che sono, fortunatamente, solo una piccola parte del popolo termale.
Per lo più si tratta di coppie di mezza età.
Fra i più giovani sono molto numerose le coppie gay, che sono sicure di trovarsi in un ambiente molto tollerante.
Forse per questo a volte si abbandonano a qualche effusione di troppo, francamente un po' fastidiosa.
Poi ci sono le giovani coppie, pervase dall'ambizione di mostrare gli attributi, i maschi, e dall'esperienza nel nascondere fino all'ultimo i doni di natura, le femmine.
Inutile dire che la varianza è di ampiezza superiore nel maschio dove si spazia tridimensionalmente, mentre per le donne la varianza è solo un problema di dubbio amletico fra la rasatura elegante e l'ostentazione dell'irsutismo (2 - fine).

08 dicembre 2011

Meteo del 8 dicembre 2011


Baden-Baden (Baden-Württemberg occidentale) – cielo sereno, finalmente! E il barometro mostra una trend in aumento; pressione 1038 mb; umidità 58% e temperatura 4.4°c, direi anche mite, considerando la latitudine. 


07 dicembre 2011

Meteo del 7 dicembre 2011


Baden-Baden (Baden-Württemberg occidentale) – piove, piove, piove come se non avesse mai piovuto;  temperatura 6.9°c, umidità 77%, pressione 1021 mb in discesa, quindi pioverà sempre di più.
Non è un grande male, il tempo concilia il lavoro; da tempo non riuscivo a studiare con tanta tranquillità.

06 dicembre 2011

Meteo del 6 dicembre 2011

Baden-Baden (Baden-Württemberg occidentale) – Ieri mettina sole timido, nel pomeriggio ha preso il sopravvento e una serata con tante stelle, con il barometro schizzato a 1035 mb mi aveva illuso. Invece no: piove; temperatura 4°c, umidità 86%, pressione 1022 mb stabile.

05 dicembre 2011

Le terme di Baden Baden


Le terme di Baden Baden credo siano le più belle d'Europa, anche se quelle di Bad Gögging penso le seguano da vicino.
Al primo piano ci sono tre piscine, di cui due scoperte, con alcune varianti dell'idromassaggio; poi vi sono un bagno di vapore, una vasca di acqua calda e una di quella fredda a 18 gradi.
Se si sale di un piano si apre la sezione delle vere e proprie saune, di cui due all'aperto, a cui si accede nudi.
Per ora occupiamoci delle flora e della fauna del primo piano.
Lo spettacolo inizia negli spogliatoi.
I “nuovi”, quelli che arrivano per la prima volta alle terme, sono molto pudichi.
I frequentatori abituali, specie se di mezza età, non si curano di esibire con nonchalance tette, chiappe e pendagli, nella speranza che le giovani signore ricambino la cortesia, ma in genere la speranza viene delusa.
E si entra nell'umido tempio di Nettuno.
I più giovani si divertono e passano il tempo a sguazzare da una vasca all'altra; se sono ben assortiti si sbaciucchiano, se sono di un solo sesso preferiscono starnazzare e basta.
Tutto sommato non disturbano più di tanto se non quando sono molto numerosi; le terme sono un'alternativa al cinema, al McDonald e alla birreria in attesa di sciamare a scuola o in discoteca, a seconda del giorno e dell'ora.
Poi ci sono gli amanti delle terme, in genere di mezza età; molti sono Francesi, la frontiera è vicina, e si distinguono dai tedeschi perchè parlano a voce più alta, anche se non arrivano mai ai livelli dei pochi Italiani.
Quasi tutti si sottopongono ai rituali del bagno di vapore e dell'idromassaggio con solerzia, costanza e diligenza.
Qualcuno ha il viso soddisfatto, qualcuno tenta smorfie di dolore compiaciuto quando entra nell'acqua bollente; quasi tutti scendono gemendo nella vasca dell'acqua fredda per poi risalirne a precipizio.
I Tedeschi alle terme si portano un libro e molti asciugamani quindi alternano le discese in acqua con lunghe pause in poltrona.
Nel bagno turco i frequentatori abituali si avvicinano alla fonte e aspirano voluttuosamente il vapore rovente e balsamico che ustionerebbe le mucose di un incauto imitatore.
Così passano due/tre ore e si torna a casa esausti ma con il piacevole torpore che le beta-endorfine hanno distribuito doviziosamente. (1 - continua)

Meteo del 5 dicembre 2011


Baden-Baden (Baden-Württemberg occidentale) – Piove; temperatura 5.2°c, umidità 86%, pressione 1017 mb slm con tendenza all'aumento.

04 dicembre 2011

Baden-Baden 4 dicembre 2011


Anche quest'anno sono riuscito a ritagliare e farmi ritagliare alcuni giorni a Baden-Baden. Qui, nella Foresta Nera, spero di passare cinque giorni piacevoli, senza telefono, un po' alle terme e con molto studio.
Sto finendo di scrivere la bozza del corso di ecografia pediatrica d'urgenza e per farlo ho bisogno di pace e si tenere ogni spina staccata.
Il fatto che siamo sotto Natale mi consente il valore aggiunto di un giretto serale ai mercatini natalizi che qui in Germania sono una cosa seria.
Certamente il fenomeno è molto commerciale, ma contribuisce a creare e a mantenere un'atmosfera natalizia che altrimenti vivrebbe solo nei miei ricordi.
Come ogni anno ho attraversato la Svizzera, sempre ordinata, sempre scontata, sempre enigmatica.
Solita pioggia dopo Lucerna, sull'autostrada che corre a Basilea.
Quando passo la frontiera per entrare in Germania e “tornare” nella Comunità Europea mi sento un po' più a casa.
La Germania è meno scontata, un pochino (molto poco) meno ordinata, ma più divertente.
La cucina è più fantasiosa, la birra scorre con complice tolleranza dei camerieri sornioni.
Ora comunque siamo qui; la scheda Vodafone tedesca è povera e piange di possedere solo un credito di 11 centesimi, ma sono sufficienti per connetterci

03 dicembre 2011

Meteo del 3 dicembre 2011

Oggi si sposa Valentina; ovviamente il tempo è coperto e in onore della sposa potrebbe anche piovere. A Gravedona la temperatura è di 7.3°;la pressione 994 mb (Mister Hyde giura che il trend sia positivo) e l'umidità relativa si aggira sul 52% (Doctor Jekill mormora sia una bufala).

La motonave Alessandro Manzoni davanti a Gravedona


02 dicembre 2011

Meteo del 2 dicembre 2011 e la solitudine della sonda remota


Doctor Jekill – Musica dei miei anni in cuffia, parole che non scriverò e le luci di Sommafiume in alto sopra Colico, in alto sull'altra sponda di questo Lago che dà un senso ai miei anni.
Mister Hyde – Si vede che Paolo ha aperto una bottiglia di Donnafugata e l'ha lasciata aperta in cucina, oh come si vede! Anche un barometro mi diventa poeta!
Doctor Jekill – Inguaribilmente prosaico da rasentare il volgare! Io penso che sia una grande disgrazia non scrivere i pensieri che germogliano dal cuore in queste sere di solitudine.
Mister Hyde – Ma smettila cretino! La tua sonda remota si è fumata il cervello e ora Paolo mi ha messo fuori dall'abbaino, legato a una cordicella a scanso di equivoci.
Doctor Jekill – Intanto non sono responsabile della mia sonda remota; cosa vuoi... si invecchia, anche a Paolo, se avesse una sonda remota, non funzionerebbe più come a vent'anni.
Mister Hyde – Vabbè, mettiamola così, ma io son convinto che se venisse acqua o neve non starei poi così bene fuori dall'abbaino, esposto a tutte le intemperie.
Doctor Jekill – Comunque mala tempora currunt; secondo me con la tredicesima Paolo si compra una bella stazioncina meteo e a noi ci porta in ospedale.
Mister Hyde - “A noi ci porta in ospedale” ma che italiano! Da quando va a Catania non traduce nemmeno più il barometrese in italiano ma direttamente in siculo.
Doctor Jekill – Secondo te cosa pensa di noi?
Mister Hyde – Secunnu a mia un giorno ci dirà: carusi! nel Lago, vi getto! 

Paolo - Se a qualcuno interessasse ancora: il tempo è parzialmente ma piacevolmente soleggiato; la pressione atmosferica è 998 mb slm con trend in discesa; la temperatura 6.3°c e l'umidità relativa 66%.