25 dicembre 2006

Buon Natale


Buon Natale a tutti gli Uomini
di buona volonta'.

11 dicembre 2006

Torino



Rapido viaggio a Torino, con la scusa di visitare il mercatino natalizio di Borgo Dora, ma in realta’ per visitare la Galleria Sabauda.
Troppe emozioni a Torino, dove si ritrova tutta la storia d’Italia degli ultimi sei - sette decenni e questa citta’ ha un fascino incomparabile.
I quartieri popolari di Milano mostrano la brutta faccia di una citta’ che trasforma in Milanesi tutti quelli che vi emigrano.



I quartieri popolari di Torino mostrano la bella faccia di Napoli, di Reggio Calabria, di Messina e di tutte le citta’ che cercano di rivivere in riva al Po e in mezzo alla nebbia con la forza del lavoro che non hanno trovato al sud.
Mi sembra di essere un po’ patetico e un po’ paternalista nel vedere a Torino il grande alveare d’Italia, ma la mia impressione, ancora nel 2006, rimane sempre questa.


D’altra parte un blog e’ un luogo dove esprimere impressioni in liberta’.
Ah, dimenticavo, a Ulrich e a Costanza si e’ aggiunto Federico da Teramo; la strada verso i 25 lettori e’ tracciata sempre piu’.

08 dicembre 2006

E se fosse tutto da rifare?


Ci sono giorni in cui il lago trascolora nel fiume e nella nebbia.
Le montagne sfumano lontane. Il primo sole del mattino non fa promesse.
E se fosse tutto da rifare? E se si dovesse ripartire?
Non ci sono piu' certezze ogni sera.

17 novembre 2006

Ecografia a Firenze


Dal 13 al 16 novembre c'e' stato un corso di perfezionamento in ecografia pediatrica organizzato dall'Ospedale Meyer di Firenze.
Si poteva mancare?
E' vero che questo blog lo leggono solo Ulrich e Costanza, ma provo comunque a mettere on line una fotografia del Ponte Vecchio; forse arrivero' a 25 lettori.
Firenze e' sempre affascinante anche sotto la pioggia, basta avere una bicicletta per evitare di imprecare contro i parcheggi (pochi) e i Fiorentini al volante (tanti).
Firenze e' una citta' d'arte meravigliosa, la piu' bella del mondo.
Forse e' per questo che di paga molto per mangiare (bene), per dormire e, come a Venezia, si paga anche l'aria per respirare.
Pero' a Venezia ci sono meno automobili e piu' sorrisi.

09 novembre 2006

Punta Cana

Gia', Punta Cana, la sede del nostro congresso di Pediatria dell' America Latina e' qui.
E' molto caldo ma siamo riusciti anche a fare qualche immersione.
Il problema e' la solita Laura che non si e' fidata di me e ha portato 3 maglioni, un vestito completo e tre paia di pantaloni lunghi, piu' scarpe invernali.
Il bagaglio eccedeva il trasportabile. Per portare a casa qualche maglietta dovro' vendere due paia di mocassini.

07 novembre 2006


Siamo sempre in Repubblica Dominicana.
Il congresso e' interessante ma riusciamo anche a dedicare qualche momento al nuoto.
Ho anche preso la prima lezione di sub... non e' malissimo alla mia eta'.

06 novembre 2006


Siamo partiti per la Repubblica Dominicana. Un Congresso dell'ultimo minuto.
I Caraibi sono belli, affascinanti, e' molto caldo. Ciao a tutti

28 ottobre 2006

Auguri Laura


Oggi e' il compleanno di Laura; auguri!
Il tempo è sereno, il lago calmo; questa mattina non devo andare a lavorare; saremo in tanti a festeggiare; cucinero' il ragu' alla bolognese.
Auguri, Laura!

23 ottobre 2006

Milano


Milano grigia, Milano nella prima nebbia, Milano sempre affascinante.
Ho scelto questa domenica per un giro in bicicletta anche per collaudare il nuovo GPS da bici.
A parte questo mi diverte pedalare sul lastricato evitando di misura le rotaie dei tram, guizzare fra le poche auto del centro storico e superare ad ogni semaforo le tante accodate appena fuori dai bastioni.
Il giro ha compreso: il Duomo, piazza della Scala, il Museo Poldi Pezzoli (con visita), S. Maurizio, S. Ambroeus e l'Ambrosiana (senza visita).
Nella foto vedete "Il consiglio alla vendetta" di Francesco Hayez, della Collezione Liechtenstein, tornato a Milano in prestito per qualche settimana al Museo Poldi Pezzoli.
Molto divertente...

15 ottobre 2006

Romanik strasse 1


Da tempo dovrei iniziare a mettere in ordine tutte le fotografie sulle chiese romaniche che incontro viaggiando. Da qualche anno, anzi, i miei viaggi sono organizzati in modo da incontrare sempre un po’ di architettura romanica.
Comincerò dall’ultimo viaggio, cioe’ da quello di oggi.
Siamo partiti sotto la pioggia confidando nel Meteo Suisse. Sul passo del Maloja ci siamo trovati nella nebbia.
Non abbiamo disperato e abbiamo proseguito scendendo tutta la valle dell’Inn sino a Zernez. Il tempo è cambiato, proprio come nelle previsioni…
Siamo risaliti sino all’Offenpass e siamo poi discesi lungo la val Mustair sino a raggiungere il Convento benedettino di Mustair, una delle pietre miliari del romanico.

Da qui, sia per evitare la cucina svizzera, sia per contiguità siamo passati in Val Venosta e abbiamo rivisto la chiesa di S. Benedetto a Malles. Abbiamo infine scoperto la solitaria chiesa adiabasica di S. Vito a Tarces, poco lontano da Glorenza.
Ritorno da Livigno per non superare le 12 ore di viaggio.

25 settembre 2006

Amicizia



Quanti amici! Sabato e domenica abbiamo avuto ospiti Adele e Pietro.
Il tempo non è stato clemente, ma neppure impossibile.
Abbiamo dedicato il primo giorno alla Valtellina e il secondo alla Valchiavenna.
Abbiamo fatto conoscenza con la Birreria Spluga e le sue birre artigianali.


Sono arrivate anche le foto dal Giappone di Yuki e del suo fidanzato; Yuki è stata ospite in casa nostra l’estate scorsa e vorrebbe tornare.
Non abbiamo tempo di invidiare Paolo e Ulrich in Baviera.

21 settembre 2006

Paolone

Paolo Ferretti è una persona molto simpatica. Un po' perso dietro ai suoi innumerevoli cani, ma sostanzialmente un bravo ragazzo.
Parte per uno dei suoi viaggi in Germania.
Buon viaggio Paolo! Fai valere al meglio la tua nuova reflex che voglio vedere qualcosa on line.
Saluta Ulrich e la Baviera. Inizia la terapia intensiva di porco e birra, almeno tu che puoi. Io dovrò mettermi definitivamente a dieta.

12 settembre 2006

Regensburg



Siamo tornati questa notte. Abbiamo allungato il giro di un giorno per vedere cose nuove.
Siamo stati ospiti dei mitici Ulrich e Hilde a Regensburg, la mitica e accademica Ratisbona.
Dovrebbe essere l'ultimo viaggio in Germania prima dell'inverno, ma non si sa mai.
A proposito, è finalmente on line l'ultima parte del nostro viaggio dell'estate, dal Mare del Nord al Baltico: http://www.adamoli.info/ciclo/elbe01i.html.
Più si viaggia e più si scopre l'infinità dei luoghi da scoprire e da conosere.

08 settembre 2006

Arriviamo Ulrich!

Ci hai convinti; il tuo invito è stato accettato. Per questo fine settimana lasciamo a casa biciclette, scarponi, cani, walkie-talkie, ciclocomputer e altre diavolerie.
Partiamo oggi.
Arriveremo domani per rivedere finalmente Regenburg come si deve.
Avrebbe dovuto venirti a trovare Paolo Ferretti, che invece è preso con i suoi dieci/dodici cani, invece arriviamo noi.

03 settembre 2006

Oggi riposo


Dopo i 50 km in bicicletta di ieri oggi una giornata di relax: solo 3 ore in montagna sulle Alpi Retiche, anzi, sulla Costiera dei Cech.
Nella foto ci siamo Laura ed io fotografiati dalla Dolly... o io e la Dolly fotografati da Laura... o no?
Per fortuna domani si rientra al lavoro e potrò riposarmi per qualche giorno.

Adda e Muzza




Dopo un mese di garage le biciclette sono state spolverate. Con la fida Cordoba e le biciclette sul tetto abbiamo raggiunto Cassano d'Adda.
Da qui breve ma intensa pedalata sull'alzaia sterrata del canale Muzza sino a raggiungere la Rivoltana (vabbè non è la Tamiami, ma siamo stati anche lì una volta).
Sosta doverosa a Rivolta d'Adda per ammirare la magnifica chiesa romanica, poi abbiamo ripreso i pedali per Spino d'Adda, Zelo Buon Persico, Corneliano Bertario, Trucazzano e quindi ritorno sull'alzaia di partenza. 50 km fra cascinali, cascine, alzaie, canali e rogge nella terra del Grana Padano, pedalando su quattro provincie: Lecco, Cremona, Lodi e Milano.

01 settembre 2006

Riunione di famiglia


Lo so, non vi importa molto di noi, ma ci siamo trovati tutti sul lago a mangiare riso con pesce persico ieri sera. Non è facile mettere insieme cinque figli con quattro genitori, due fratelli, due cognati, due nonni; un rebelot infernale...
Purtroppo la foto di gruppo è riuscita sfocata. Accontetatevi per ora dell'affresco naif sulla parete della Trattoria Ruffino a Domaso, il "tempio" del riso con il pesce persico.

26 agosto 2006

Sulle strade a Ferragosto e quasi sempre

In Italia pare siamo circa 50 milioni.
Tenendo conto che ci sono persone anziane isolate, donne poco emancipate, bambini piccoli e persone disadattate, direi che ci sono circa 30 milioni di persone costrette a confrontarsi quotidianamente con il loro prossimo.
Nella grandissima maggioranza sono brave persone, disposte ad accoglierci a tavola, a spezzare con noi il pane, a dividere il vino e, se siamo astemi, ad offrirci l’acqua migliore. Ci soccorrerebbero in caso di bisogno e quasi sempre lo fanno.
L’importante è che non siano in automobile.
In tal caso la stessa e medesima grandissima maggioranza sarà pronta a fregarci la precedenza, a tagliarci la strada, a sorpassarci rombando, a non sentire le sirene se siamo su un’ambulanza, a guardarci con disprezzo se siamo pedoni sulle strisce o ciclisti ansimanti, con invidia se abbiamo la sfortuna di avere un’automobile più potente o più nuova.
Ci si salva solo guidando una Ferrari, che suscita rispetto anche se abbiamo derubato il prossimo per acquistarla, oppure se siamo su una vettura della Polizia o dei Carabinieri.
Aspetta primavera, Bandini! (John Fante)

Calabrone


A volte bastano pochi chilometri a piedi per scoprire che la vita continua.

25 agosto 2006

Emigrazione


Buona serata a tutti. Ho ritrovato alcuni amici on line che non sentivo da tempo; bene.. bene.
Ho mantenuto la promessa e il sito è migrato. Ora il nuovo indirizzo è: http://www.adamoli.info/
Il viaggio di luglio è on-line al 70%. Vi aspetto

20 agosto 2006

Polenta, funghi, cani e pioggia


Sabato dedicato a polenta e funghi a casa di Alessandra, Fabio e la loro tribù. Sabato memorabile in verità, nella contrada Mutti, sui Monti di Vercana.
La domenica simo ritornati in incognito, con i cani; dopo una passeggiata di circa un'ora è arrivato un temporale biblico e siamo riusciti a riguadagnare fortunatamente l'automobile appena in tempo per evitare il peggio. Domani si riparte.

17 agosto 2006

Chi pedala di più, chi di meno


Talora arrivano cartoline umilianti come questa: 12 giorni, 1307 km, 5 stati, 3 capitali, 1 foratura, tanta acqua, una bella avventura. Che dire? Complimenti Giorgio!

11 agosto 2006

novità


Due giorni di ferie sono sufficienti per un viaggio?
Beh ci proviamo, anche se non conosciamo la meta finale nè come sarà il tempo.
Biciclette sul tetto e un po' di guide. Certo per trovare da dormire a ferragosto bisogna uscire dall'Italia.
La novità invece è che ho attivato un nuovo dominio quindi presto il sito migrerà con armi e bagagli.
Buon ferragosto! A proposito, io lavoro il 14 e il 15.

07 agosto 2006

Viaggiare


Sino a qualche anno fa si viaggiava molto con la fantasia, alla ricerca di noi stessi. Poi, appena possibile, ci si metteva in viaggio, alla ricerca di confronti con genti diverse, con realtà differenti.
Ho viaggiato per scoprire gli orizzonti che avevano visto gli occhi di una donna amata.
Ora gran parte di noi viaggia solo su internet o per televisione per fuggire da sè stesso.
Saremo gli ultimi viaggiatori?

03 agosto 2006

Ripartiamo




No, non è vero. In realtà ho ripreso il lavoro con tutto l'arretrato accumulato nelle settimane scorse. Ho iniziato invece a mettere in ordine appunti e fotografie e il primo frutto è già finito on line.

http://www.webalice.it/paolo.adamoli/ciclo/elbe01b.html

30 luglio 2006

Il ritorno

Si possono percorrere milioni di chilometri
in una sola vita senza mai scalfire la
superficie dei luoghi
né imparare nulla dalle genti
appena sfiorate.
Il senso del viaggio sta nel fermarsi
ad ascoltare chiunque abbia una storia
da raccontare.
cammina cercando la Vita,
curando le ferite lasciate dai dolori.
Niente può cancellare il ricordo
del cammino percorso.

Rubens Blades

26 luglio 2006

Mar Baltico!

Ieri mattina siamo partiti come previsto da Cuxhaven. Dopo circa due ore di navigazione siamo sbarcati a Brunsbuttel e da qui abbiamo iniziato a pedalare lungo il Nort-Ostsee-Kanal, cioe´ il canale navigabile che unisce il Mare del Nord al Mar Baltico.
Oggi siamo sbucati sul Mar Baltico, a Kiel! E´una grande emozione pedalare lungo le rive di questo mare che ci ricorda tutti i romanzi nordici.
Il mare e´ molto piu´ pulito del Mare del Nord. Incredibilmente il tempo rimane magnifico da molti giorni. Da due non vediamo una nube. Le giornate sono lunghe, con il sole che scalda sino quasi alle dieci di sera.
Peccato dover tornare. Domani iniziamo il rientro sino a Magdeburgo con il treno, poi proseguiremo in auto.
All´inizio del viaggio mi affascinava solo l´architettura romanica della Sassonia.
Ora invece torno con il ricordo di tanta gente che abbiamo incontrato, che ci ha sorriso per simpatia e ci ha fatto sentire a casa nostra, cioe´ in Europa.

25 luglio 2006

Mar Baltico?

Oggi partiamo da Cuxhaven; lasceremo le rive dove le pecore pascolano sui prati in riva al mare mentre le navi sfilano per raggiungere Amburgo.
Ieri ci siamo concessi una giornata di riposo e ne abbiamo approfittato per andare a trovare le foche su una motobarca piena di bambini (!!!).
Ringrazio dei messaggi Giorgio, che ci segue con attenzione, Ulrich, che nei giorni scorsi era sempre dalle nostre parti, in Sassonia Anhalt.
Saluti anche a Costanza, che ci segue e che cura i poveri cani a casa.
Fra meno di un´ora ci imbarchiamo sulla motonave che ci portera´a Brunbuttel. Da qui partiremo lungo l´alzaia del canale che unisce il Mare del Nord al Mar Baltico sino a Kiel. Poi torneremo a Magdeburg in treno.
Non so se riusciremo a fare tutto il percorso in bicicletta perche´il tempo e´tiranno e dobbiamo partire da Magdeburg al massimo il 28 luglio.

24 luglio 2006

Cuxhaven!

Cuxhaven! Il mare del nord! Dopo un giorno di pausa per visitare Amburgo abbiamo pedalato sino a Stade per 71 km e poi ieri, con un balzo di 101 chilometri, siamo arrivati a Cuxhaven con un giorno di anticipo su quanto previsto.
La citta´ sembra uscita da un romanzo di Melville. Costruzioni in mattoni scuri cotti dal sole; navi che imboccano ed escono senza sosta dall´ estuario dell´Elba per raggiungere e per partire da Amburgo; osterie sul porto dove si mangia pesce affumicato e si beve birra scura.
Il sole scotta la pelle ma la temperatura dell´aria non supera i 22-23 gradi.
Alla sera si leva vento fresco che porta le nubi dall´ atlantico.
Abbiamo visto il mercato del pesce e abbiamo mangiato aringhe salate fresche; oggi pomeriggio faremo un giro con un peschereccio a vedere delle isole dove vivono le foche.
Domani mattina se non ci saranno imprevisti imbarcheremo le biciclette per Brunbuttel. Speriamo di percorrere in bicicletta l´alzaia del canale che unisce il mare del nord al Baltico.
Poi iniziera´ inesorabilmente il ritorno.

19 luglio 2006

Germania Orientale

Siamo partiti da Magdeburgo, come previsto, sebbene con un po´di ritardo. Non sono piu´riuscito a scrivere nulla perche´siamo rimasti sino a ieri nelléx gemania orientale.
Sono passati gia´15 anni dalla riunificazione ma il paese e´ancora depresso. Niente internet-point, pochi alberghi, scarsi i ristoranti, rari i supermercati, ma prezzi come all´ovest.
Forse il comunismo e´stata la piu´grande tragedia dello scorso secolo. Siamo in terra di Euro, ma sembra di essere in Slovacchia.
A parte questo la pianura che si stende da Magdeburgo al mar Baltico e´affascinante.
Abbiamo pedalato fra campi di grano o di girasole a perdita d´occhio, attraversando paesi suggestivi ma tristi e percorrendo una media di 80 km al giorno.
L´architettura gotica e romanica e´molto caratteristica; le case sono costruite in mattoni rossi.
Purtroppo si e´guastato l´hard disk portatile e non posso mettere fotografie on line.
Oggi pero´siamo arrivati ad Amburgo e provvederemo entro 1-2 giorni.
Grazie degli auguri di compleanno a quanti me li hanno inviati per email o per sms. Da molti anni compio quasi sempre gli anni in viaggio. Speriamo di continuare.
Giorgio Baratelli mi aveva chiesto (e ottenuto) una bicicletta in prestito per discendere l´Inn e il Danubio con suo figlio.
E´una bicicletta che l´Inn lo conosce molto bene; ora conoscera´anche il Danubio.
Amburgo e´affascinante e la scopriremo in giornata. Spero di aggiornare presto il blog con qualche fotografia. Ciao a tutti.

14 luglio 2006

Friburgo in Brisgovia

Veloce aggiornamento da Friburgo. Abbiamo trascorso la notte a Neuenburg, sul Reno. Avrebbe dovuto essere la prima tappa di un viaggio lungo il Reno, partendo da Basilea.
Poi quel viaggio non e´mai iniziato.
Proseguiamo verso il nord, per la verita´ un po´lentamente.
Cerchiamo le guide ciclistiche dell´Elba con molta difficolta´. Per la verita´e´difficile usare anche la tastiera tedesca negli internet point.
Speriamo di arrivare a Magdeburgo in serata. Tanti saluti a chi ci sta seguendo.

13 luglio 2006

Ma si parte?

Sveglia alle 5 per preparare i bagagli. Ho caricato le biciclette, ho preparato i ferri, le camere d'aria e le fotocamere. Ho caricato le batterie di tutti gli ameniccoli elettrici che siamo costretti a usare quotidianamente. Il resto, cioè tutto il necessario, lo prepara Laura.
Per ora non ho ancora il navigatore satellitare, ma sarà per poco. Ho configurato il cellulare per spedire email, onde inviare in allegato le pessime foto che si fanno con i telefonini.
Ho provato a spedirmi un email con la foto della vecchietta (intesa come Mirka III, la cagnetta classe 1995 che resterà a casa). Il costo per un'email è di € 2.74!
No, sarà meglio andarci piano con le email da telefonino.
Ora vado a lavorare: sino all'ultimo, partiremo verso le 13.

12 luglio 2006

Vigilia

Partiremo domani. La meta non è così scontata. Le ultime ore sono state le più febbrili. Pochi gli amici che lasciano commenti, molti invece che chiedono ecografie all’ultimo momento. Ma sono un ciclista o un ecografista?
Degli ultimi commenti significativo è quello de Lacosti; grazie per gli auguri. Con te viaggio sempre, sia perché sei mia figlia e ti porto nel cuore, sia perché il primo vero viaggio in bicicletta l’ho fatto con te.
Un giorno o l’altro metterò sul sito le foto di quel viaggio memorabile, durante il quale l’entusiasmo era tanto che non ho avuto neppure il tempo di prendere appunti come ho fatto in seguito.
Poi c’è il commento di Teatrante che si raccomanda che io saluti prima di partire il mio direttore di banca… un po’ sibillino, ma cercherò di viaggiare al risparmio.
Comunque mio caro Teatrante salutami tu il mio direttore, e anche il sindaco e la sua famiglia…
Ora riprendo a preparare i bagagli. Laura non ha ancora capito che la casa non ce la possiamo portare.

10 luglio 2006

Magdburgo, Sassonia, Mare del Nord

Partiamo il 14 luglio. La mèta non è ancora sicura, ma sembrerebbe Magdeburgo; da lì si pedalerà sino al mare del nord e forse al mar baltico.
Aspetto commenti e incoraggiamenti. Ogni 2-3 giorni, non potendo aggiornare il sito, aggiornerò il blog.
Dopo una settimana partirà il mio amico e collega Giorgio. Da Gravedona intende arrivare sino a Vienna. Non è una cosa impossibile per chi da Menaggio è andato a Roma in bicicletta e ha fatto tutto il cammino di Santiago in velocipede.
Ma lui è più giovane, poi, dopo il passo del Maloja, è tutto in discesa. Buon viaggio Giorgio!

06 luglio 2006

Dove andare? Mancano 7 giorni...

Mancano sette giorni al prossimo viaggio in bicicletta. Comincio ad avere dubbi; avevo pensato di pedalare da Praga al Mar Baltico ma non ne sono più molto sicuro.
E pensare a Berlino - Copenaghen? Oppure costeggiare tutto il Baltico da Lubecca all'isola di Rugen?

21 giugno 2006

Mancano 3 settimane al prossimo viaggio in bicicletta

Un viaggio non nasce alla partenza, nasce molto prima, dentro di noi; non termina all'arrivo, ma prosegue e continuerà in ogni viaggio futuro.
La partenza non è altro che la presa di coscienza di essere sempre stati in viaggio.
Nel nostro caso ci sono sempre cose molto prosaiche prima di partire: cercare le carte, pensare al modo di viaggiare e anche, questo è molto importante, sapere che questo sarà solo l'inizio per altre partenze e altri ritorni.

17 giugno 2006

Ebbene sì, un sito non è più sufficiente per comunicare e i flussi informativi premono... Beh è un modo come un altro per iniziare a scrivere.
Gli argomenti sono tanti, il lavoro, i viaggi, la pittura, l'architettura romanica, i viaggi in auto e in bicicletta, le scelte sbagliate, le occasioni perdute, le incomprensioni inspiegate.