25 maggio 2010

Les Trois Brasseurs - Montpellier

E’ un vero birrificio, con caldaia e tino d’ammostamento di rame lucido all’ingresso, una formula che funziona bene in Germania ed è un po’ una garanzia in Italia.
Il locale è grande, fra le palme, fra una cinema multisala e un teatro.
Le birre sono quattro, una weiss, una lager, naturalmente esaurita ieri sera, un’ambrata e una bruna stout che promette bene.
Il menu, simpatico e presentato sotto forma di tabloid, dovrebbe quindi variare periodicamente.
Mi sembra blasfemo ordinare una choucroute di salsicce e crauti a pochi centinaia di metri dal Mediterraneo e ripiego su un “welsh” ovverossia fette di pane spalmate di senape, coperte da una bella fetta di prosciutto, una generosa quantità di formaggio Cheddar, tutto passato al forno e poi guarnito con un uovo fritto sopra, insomma vera cucina mediterranea.
La weiss è buona, la stout eccellente. Ricordiamo che siamo sulle rive del Mediterraneo e per “fare” birra come a Erba, senza scomodare i Tedeschi, la strada da fare è ancora tanta.
Oltre alla giovane bionda, elegante e scosciata, che accoglie i clienti, servirebbe qualche cameriere un po’ più cordiale. Il mio s’è meravigliato infatti della mancia immeritata (un euro!) offerta per rubare un menu e un sottobicchiere.

Voti: ambiente 7, birra 7, menu 6; si può fare di più…

1 commento:

Costanza ha detto...

bravo bravo... scopritore di birrifici anche oltralpe!!!
quando andiamo a erba? dobbiamo organizzare....
buona Taormina
baci