09 aprile 2012

Riflessioni di un giorno atipico come pasquetta...

Cielo sereno a Gravedona; la pressione è di 1006 mb, la temperatura di 10° rotondi e l'umidità relativa è al 39%. Sto meditando sulle persone a cui ho dimenticato di augurare una Pasqua serena, ma forse è un preoccupazione transitiva, nel senso che sto assumendo alcuni tratti di pensiero siciliano. 
In realtà ho fatto gli auguri tramite fb, tramite blog, tramite sms, tramite cellulare quindi sono un po' da compatire, inoltre le rubriche di Ipad, di Kies, di Samsung, di Skebby, di Nokia, di Google, di Hotmail e di Yahoo non sono sincronizzate.
Mi sa che all'alba dei sessant'anni sono troppo tecnologico eppure inizio a percepire un certo disordine mentale.
Come consueto ho fatto una rapida lettura dei quotidiani online e credo che la mia rassegna stampa di oggi, mandata su facebook, sia abbastanza interessante.
Trascrivo il finale di un articolo di Scalfari (http://www.repubblica.it/politica/2012/04/08/news/paese_padania_wall_street-32953398/?ref=HREA-1), che pure in genere non amo, che ha l'incisività di una lezione magistrale quando l'università era una cosa seria.
 
Non credo affatto che Monti voglia continuare a governare dopo le elezioni del 2013, ma non credo neppure che il suo lavoro contro l'emergenza a quella data sarà compiuto. E mi stupisco anche che ci siano persone che non si rendono conto della fine di un'epoca che stiamo vivendo.
La globalizzazione non è un incidente di percorso. I suoi aspetti negativi (e ce ne sono) possono essere evitati o almeno contenuti solo avendone capito bene la natura. La sua intima essenza è quella dei vasi comunicanti. Questa legge fisica ed anche economica operava anche all'epoca del "gold standard" ma con modalità e tecnologie completamente diversi.
Adesso è una realtà e significa: libertà di movimento di merci, capitali, persone e tendenza a pareggiare i dislivelli. Sicché i redditi dei Paesi di antica opulenza dovranno cedere una parte del loro benessere ai paesi di antica povertà. Con tutte le implicazioni sociali (e fiscali) che ciò comporta poiché il sistema dei vasi comunicanti vale - deve valere - anche all'interno dei Paesi di antica opulenza dove il principio delle pari opportunità per i ricchi e per i poveri deve essere realizzato con la massima energia e tempestività.
Ci vorranno due o tre generazioni per risolvere questi problemi, ma i primi passi debbono essere compiuti da subito e debbono coinvolgere tutte le parti sociali. Lo sappia il ministro Fornero ma lo sappia anche Susanna Camusso; Bersani lo sa e Casini pure, ma lo sappia anche Alfano e i suoi amici non tanto amici.
Bossi queste cose non le ha mai sapute, anzi ha fatto di tutto per impedirle e in parte c'è anche riuscito preparando all'Italia un destino di provincia. Ora sappiamo che preparava anche un destino di bordello, così il verso dantesco risulterà completo. Berlusconi, ovviamente, solidarizza con lui, ma forse per limitare le perdite proprie. (Eugenio Scalfari).

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