21 luglio 2014

Saint Louis



E’ una cittadina, anzi un sobborgo di Basilea.
Però si trova in Francia e tanto basta perchè mi cerchi un albergo. Basilea è una città splendida ma voglio poter mangiare cose semplici pagando in euro e pagare un albergo senza fare un mutuo in franchi svizzeri.
Voglio uscire alla sera e pagare un birra come una birra e non come un torbato scozzese.
Nonostante tutto per visitare Basilea prendo, ma devo prendere, un tramway che ogni ora costa come un biglietto di libera circolazione giornaliera a Berlino o Stoccarda.
Mi gusto la prima colazione a buffet ad altezza di marciapiede oppure, come scrivono i francesi “rez de chaussèe” che rende meglio l’idea.
Dal livello di marciapiede si vede la vita che scorre frenetica nelle arterie cittadine o che si dispiega lenta nelle rues chiuse al traffico veicolare.
Gli spazi dove si parcheggiava sono diventati marciapiedi ampi, ombreggiati, con l’asfalto rosso a riservare spazi ripettati alla biciclette.
I parcheggi stanno remoti, sottoterra o sui buolevards, tutti a pagamento, tutti vicini a fermate di tramways frequenti e sibilanti.
Non sferragliano i tramways europei, e un po’ di nostalgia effiora per gli sferraglianti tram di Milano con le panche di legno, tanto romantici ma tanto ci salgono i pensionati.
Tanto noi usiamo l’automobile, tanto la parcheggiamo in prima e seconda fila, sui marciapiedi e sulla piste ciclabili, tanto meglio fare lo slalom sul porfido che schiacciare la cacca dei cani.  

1 commento:

Chris ha detto...

Bene, bene, credo proprio che gironzolare dalle mie parti ti piacerà :)