24 maggio 2017

Pillole di umana sopravvivenza – 1




Da quando è passata la proposta di rendere nuovamente obbligatorie le vaccinazioni per l’ammissione alla scuola dei nostri pargoli è riesplosa la polemica fra “no-vax” e il resto del mondo.
E’ triste che si debbano rendere obbligatori degli adempimenti medici e di buon senso che dovrebbero trovare un consenso trasversale, ma da molto tempo in Italia guadagnano grande visibilità panzane e bufale di ogni foggia a colore che abbracciano un vasto territorio che si estende dalle scie chimiche alla teoria che la terra sia piatta.
Ovvio che in questo mare di ignoranza navighino anche ridicoli “no-vax” e tremebondi ciarlatani.
Non serve assolutamente ragionare con questa gente che rifiuta il pensiero scientifico.
Possiamo comunque predisporre qualche antidoto da usare quando viene carpita la buona fede dei naviganti creduloni.


1 – Controllare le fonti – Tutti i medici sono iscritti all’Albo Nazionale dei Medici Chirurgi ed Odontoiatri (https://portale.fnomceo.it/fnomceo/home.2puntOT), liberamente consultabile.
Quando leggete le sentenze di qualche sedicente “dottore” controllate on line l’iscrizione all’albo: è semplice. Ho scoperto che un famoso “dottore” no-vax del nord-est non è mai riuscito a conseguire uno straccio di laurea e si spacciava per ricercatore di un’azienda che non esiste neppure sulle Pagine Gialle.
Naturalmente ci si può far curare da maniscalchi (peraltro uno dei lavori più nobili), da pranoterapeuti, ciarlatani o pirla: basta prenderne coscienza.

2 – Controllare le fonti – Spesso vengono citati articoli di riviste importanti e scientifiche. E’ sufficiente controllare sulla maggiore biblioteca on line: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/ .
Spesso vengono citate riviste di fantasia o scritti autoreferenziali, vergati dagli stessi ciarlatani e spacciati come scientifici.

3 – Controllare le fonti – Le riviste, oltre ad essere citate, devono anche essere lette. In un recente forum su “Repubblica” un lettore affermava che i vaccini contenessero quantità industriali di alluminio e che su PubMed esistevano alcune centinaia di articoli sulla tossicità da alluminio. Purtroppo per lui quasi nessun lavoro parlava dell’alluminio contenuto nei vaccini e quei pochi che ne parlavano scagionavano completamente le preparazioni vaccinali in commercio.

4 – Non contraddire – E’ perfettamente inutile contraddire un integralista. Se gli dimostrate che i vaccini riducono le malattie infettive comincerà a inveire contro il Thimerosal, che da anni e anni non viene più aggiunto alle preparazioni di vaccino. Su alcuni forum “no-vax” si confonde ancora il vaccino con il siero iperimmune che si usava molti anni or sono.

5 – Non contraddire – L’integralista e il complottista vedono complotti dovunque; per fortuna le mode passano e la cancerogenicità dei forni a microonde si è trasferita ai telefonini, poi agli elettrodotti e presto passerà agli ultrasuoni, agli omogeneizzati o ai cerchi in lega leggera.

Dopo il metodo Di Bella, Stamina, il siero del dottor Bonifacio e altre amenità, fortunatamente sconfessate da tempo, possiamo consolarci che passerà anche questa: raglio d’asino non sale al cielo.

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