13 giugno 2011

Istanbul 2

...molto bello, ma immenso e intenso...



Prima giornata del 30° congresso dell'European Academy of Allergy and Clinical Immunology; molto bello, ma immenso e intenso.
Nonostante il tempo non sia dei migliori buona parte dei colleghi italiani preferisce la visita della città.
Lo facevo spesso a mia volta prima di avere le vertigini per la mia ignoranza e così mi avvio al convegno.
Non sta riposando, sta provando un nuovo device per l'asma: l' Airsonett!
Il mondo è piccolo e, sebbene sapessi della sua partecipazione, non credevo che la prima persona incontrata in aula magna fosse proprio Nino.
Con il famoso allergologo di Chiavenna passiamo anche qualche ora di chiacchiere e scoperta degli stands, infatti perdiamo il lunch.
A dire il vero, visto come si mangia in Turchia, non è una gran perdita.
Provo ad avventurarmi in un fast-food indigeno, una specie di McKebab e infatti il risultato non si smentisce, ma ho sempre i miei inibitori di pompa protonica nel trolley.
Incontro sul Bosforo
Pomeriggio a lottare contro la crisi narcolettica post-prandiale e a cercare di capire qualche relatore troppo entusiasta del suo americano di Baltimora.
Serata al ristorante Capsic o qualcosa di simile. Gli stessi antipasti gustati a Rodi, ma qui sono freddi e aciduli. Finalmente un agnello con riso, mele, peperoni e carote.
Riattraverso a piedi un pezzo di città scoprendo che la movida è una della istituzioni più globalizzanti.
Beh, almeno il GP del Canada l’ha vinto la McLaren di Jenson Button…

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