24 novembre 2007

Sogno di un sabato mattina piovoso

Sogno delle h 5.50 circa: mentre sto litigando con Laura (mi ci azzuffo spesso in sogno, nella realtà molto meno) mi chiamano in un'altra stanza perché sta morendo un neonato.
Mi sembra di riuscire agilmente a rianimarlo, ma non si riprende; poi fortunatamente mi sveglio, sudato e infelice.
Dopo colazione mi collego su Internet e scopro, senza grande sorpresa, che quattro bambini sono morti in un attentato a Kabul nel quale ha perso la vita anche un militare italiano.
Aspetto le solite reazioni, le solite recriminazioni, le stesse strumentalizzazioni della notizia.
Il nostro illustre Senologo, all’ospedale di Saltpond in Ghana, cerca di curare e di operare come può altri bambini, altri sfortunati. Poi tornerà.
Mi scrive comunque del sorriso dei suoi piccoli pazienti.
Non fa notizia, non si può facilmente strumentalizzare.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non fanno quasi mai notizia le cose belle, del resto va bene lo stesso così... è straordinario far del bene, solo per un sorriso :) e se c'è qualcuno che lo fa non si può che essergliene grati, il secondo passo è farsi contagiare :)

Sara