28 agosto 2013

Mino - Betanzos


Betanzos - Chiesa di Santa Maria de Azogue
Oggi una pausa. Solo una decina di chilometri fino a Betanzos dove domani partirà la tappa più importante.
Non è stata comunque una passeggiata, con continui saliscendi, ma più o meno è andata come atteso.
Sulla guida appena acquistata c'era scritto che a Betanzos non ci sono albergue, quindi ho prenotato in un piccolo hotel.
Appena entrato in città ho scoperto che l'albergue naturalmente c'era.
Naturalmente dormirò più comodo, ma durante un pellegrinaggio l'albergue è più funzionale.
E' più semplice fare il bucato, ci sono spazi dove stendere la biancheria bagnata e c'è l'uso della cucina; poi si fanno incontri interessanti o si osserva questa umanità pellegrinante sorridente e pacifica.
Dopo aver fatto sommariamente un bucato che non asciugherà mi dedico alla visita di questa deliziosa cittadina con chiese sospese fra il tardo romanico e il primo gotico. 
E' una visita attraverso cui si potrebbero studiare agevolmente tre secoli di storia dell'arte.
Poi torno a cose più prosaiche.
Domani sembra che ci siano solo tre possibilità di ristoro in trenta chilometri; attento al peso ho deciso di partire con la borraccia piena, due bottigliette di Isostar, una pagnotta e quattro yogurt.
Questa sera la cena sarà frugale, ma di qualità.


Nessun commento: