31 agosto 2013

Sigüeiro - Santiago de Compostela


Ultimo giorno d'agosto e ultima tappa, si tratta degli ultimi 16 chilometri.
Poco dopo la partenza, verso le 8, entro subito nel bosco; dalla nebbia dei colli galiziani assisto all'alba ed è uno dei momenti più suggestivi di questo mio percorso.
Per circa 10 chilometri proseguo fra saliscendi anche aspri, quasi sempre dentro una boscaglia che si alterna ai pascoli.
A sei chilometri dalla cattedrale arrivo in una zona industriale, la attraverso e all'improvviso scompare ogni segnalazione.
Mi aiuto un po' con l'intuito, un po' con il senso dell'orientamento e molto con il gps Garmin, che infine non si rivela un inutile gadget.
Gli ultimi chilometri sono lunghi, poi confluisco con il flusso dei pellegrini che giungono dagli altri Cammini.
E' un altro momento suggestivo, giovani in gruppo, ciclisti e vecchi camminano parlando a mezza voce. I più commoventi sono le coppie di anziani, mano nella mano, un po' ingobbiti dal peso e dall'età si avviano verso la meta.
Arrivo sulla piazza alle 12.30 spaccate, i chilometri sono stati 17.1.
Questa atmosfera l'ho già respirata dentro il santuario di Tinos, dentro la chiesa di Santa Sofia a Istanbul, ora moschea, e in un santuario induista fra i monti di Bali.
Ci sono i soliti negozi di paccottiglia, che rasentano il blasfemo esibendo persino taglia-unghie con l'immagine della cattedrale.
Mi metto diligentemente in coda per ritirare la "compostella" la pergamena in latino che attesta l'avvenuto pellegrinaggio. Arrivo al banco con una preside di Lucca; non so perché, ma bisogna dichiarare mestieri e professioni.
E' la prima persona italiana che incontro dopo essere atterrato a La Coruna.
Poi bisogna depositare lo zaino, se si vuole entrare nella cattedrale; alla fine la funzione è terminata e delusa l'anima non mi resta che obbedire al corpo. Ma rimango frugale, in fondo sono anche a dieta neh, e mi accontento di sanguinaccio con riso, patate e peperoni.
Nel tardo pomeriggio mi avvio alla stazione per il treno che mi riporterà a La Coruna; ho impiegato sei giorni per il viaggio di andata mentre per il ritorno basteranno 28 minuti di treno ad alta velocità.




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