26 dicembre 2013

In do minore

 
Questo Natale è stato in tono minore.
La malattia ha colpito molto da vicino la mia famiglia e le mie amicizie. Per questo ho fatto pochi regali e pochi o punto auguri.
Non è un momento felice neppure professionalmente.
Ho sempre dato (in do minore); lavoro da più tempo di quando sono nati quasi tutti i miei collaboratori.
Ho iniziato a lavorare il giorno dopo la laurea e non sono stato medico solo per dieci giorni: la durata del più breve dei cammini di Santiago.
Sono rimasto un laico convinto ma questa esperienza ha cambiato la mia visione della vita. 
Essere pellegrino fra pellegrini è stata una delle sensazioni che mi mancava dal tempo della laurea
Forse per fare il medico si deve imparare ad accettare l'ingratitudine e l'incomprensione ma non sono ancora riuscito a conviverci.
Scritto questo ringrazio tutti i pazienti, quelli vengono prima di tutto, e poi gli amici e i Colleghi che hanno riposto fiducia in me.
Con questo post chiedo scusa a tutti, vicini e lontani, a cui non ho fatto gli auguri direttamente, certo della loro comprensione.
Il 2014 sarà diverso. Auguri!

Nessun commento: